Condannato già tre volte, continua a perseguitare la ex: arrestato e condannato di nuovo
L'uomo è stato riconosciuto colpevole di stalking e violazione dell'ordine restrivo del divieto di avvicinamento alla ex compagna
Quattro condanne, di cui tre definitive, per stalking e maltrattamenti nei confronti della ex, con tanto di divieti di avvicinamento, violati e che hanno portato in carcere l’ex compagno violento e vendicativo.
L’ultima condanna ieri, emessa dal giudice del Tribunale di Perugia, ad 1 anno e 2 mesi di reclusione, in continuazione con le precedenti tre condanne, sempre per reati violenti contro la ex moglie, e un risarcimento di 3.000 euro a favore della persona offesa.
L’uomo, un 59enne albanese difeso dall’avvocato Gianfranco Giubilei, è stato condannato per avere “in violazione della misura cautelare coercitiva de divieto di avvicinamento alla persona offesa, imposta dal gip del Tribunale di Perugia” mediante “reiterate condotte di molestie e minaccia nei confronti della ex compagna … consistite in particolare in appostamenti nei pressi della sua abitazione e in pedinamenti a bordo della sua autovettura” molestato la donna “impedendole di svolgere serenamente le proprie attività quotidiane, ingenerando nella stessa uno stato d’ansia e di paura e un fondato timore per la propria incolumità e quella dei suoi familiari”.
Fatti commessi “in continuità” con episodi simili di appostamenti e pedinamenti che avevano portato all’emissione del divieto di avvicinamento e poi all’arresto per la violazione di tale misura restrittiva.
La donna si è costituita parte civile tramite l’avvocato Sara Pasquino.