rotate-mobile
Cronaca

Sparatoria, il parroco di Casaglia: "Andrea era buono ma angosciato"

La famiglia di Zampi è chiusa nella sua casa a Casaglia. Il padre: "Lasciateci in pace". Poche ore prima aveva parlato di una tragedia e dell'ossessione del figlio per l'azienda di famiglia

"Andrea era un uomo comunque buono e tranquillo ma negli ultimi tempi i problemi dell'azienda gli avevano provocato uno stato di forte angoscia": lo ha affermato il parroco di Casaglia Antero Alunni Grandini che ha risposto alle domande della stampa questa mattina dopo il tentativo di poter parlare con la famiglia di Andrea Zampi. Un ulteriore conferma del momento difficile che stava vivendo il killer in fatto di lavoro. Il padre di Zampi invece dalla finesta ha chiesto per favore di "lasciare in pace la famiglia e di abbandonare il cortile davanti casa".

Poi ha chiuse le imposte. Poche ore prima sempre il padre aveva detto qualcosa in più: "E' un tragedia terribile: il mio pensiero va a mio figlio ma anche a quelle due povere donne". "Andrea era stravolto per via dell'azienda di famiglia....non parlava di altro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sparatoria, il parroco di Casaglia: "Andrea era buono ma angosciato"

PerugiaToday è in caricamento