rotate-mobile
Cronaca

Rientro a scuola tra mascherine, green pass e temperatura da misurare a casa: come si preparano gli istituti

Pubblicati e comunicati alle famiglie i piani di sicurezza e le circolari in vista dell'avvio in presenza del nuovo anno scolastico

Mancano pochi giorni alla riapertura della scuola in presenza e gli istituti hanno preparato (o stanno predisponendo) i vari protocolli di sicurezza per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle norme anti Covid-19.

I liceo classico Mariotti di Perugia, ad esempio, rimanda alle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid 19 al protocollo siglato dal Ministero e trasmesso alle scuole in data 18 agosto 2021 #IoTornoaScuola considerando vaccinazioni, green pass per docenti e consigliato per studenti, utilizzo delle mascherine, misurazione della temperatura a casa prima di recarsi a scuola. Per quanto riguarda le attività, queste “saranno attuate compatibilmente con l’evolversi della situazione epidemiologica da Covid-19 e relative disposizioni delle autorità competenti”.

Allo Jacopone da Todi si è scelto di insistere sul “rispetto del distanziamento fisico al fine di evitare gli assembramenti e ridurre il rischio di interferenza durante gli spostamenti, incluse le prove di evacuazione” e sull’uso delle “mascherine (chirurgiche e non di stoffa) in tutte le situazioni sia statiche che dinamiche, igiene personale, aerazione frequente degli ambienti chiusi, accurata pulizia quotidiana e disinfezione periodica”, ricordando che “la prima e fondamentale regola da rispettare è la seguente: ogni persona (lavoratore o allievo) ha l’obbligo di rimanere al proprio domicilio se presenta tosse, difficoltà respiratoria e/o febbre superiore a 37,5° C”. Mentre per l’accesso a scuola degli allievi e dei gestori dei bar interni, sarà compilata “una tantum” una autodichiarazione di non essere positivi o a contatto con positivi. Personale ATA e docenti dovranno esibire il certificato verde. Altre indicazioni riguarda gli assembramenti (vietati), lo scambio di penne, astucci e materiale didattico.

Al Capitini di Perugia “la vaccinazione o il possesso del green pass per gli alunni non è obbligatorio, ma vivamente consigliato, e in questo senso è stato fatto appello al senso civico di ciascuno”, mentre per “l’accesso a scuola sarà compito delle famiglie degli alunni provvedere alla rilevazione della temperatura la mattina o la sera precedente alle lezioni verificando anche l’assenza di altri sintomi potenzialmente riconducibili all’infezione da Covid-19 o di situazioni a rischio di contagio”, con ingresso vietato a scuola in presenza di sintomi riconducibili al Coronavirus. “Alunni, docenti e personale scolastico dovranno presentarsi a scuola indossando la mascherina che andrà tenuta per tutto il tempo di permanenza nell’Istituto”.

Al liceo Properzio di Assisi “si è cercato di mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”, con pulizia delle aule e ricambio frequente dell’aria ed “è fatto divieto di sostare nei corridoi, sulle scale e negli spazi comuni”. Come da indicazioni nazionali “tutto il personale scolastico deve possedere ed è tenuto a esibire la certificazione verde”, mentre per gli studenti è obbligatorio indossare “la mascherina per la protezione di naso e bocca”, mantenere “sempre la distanza interpersonale” ed evitare “gli assembramenti e il contatto fisico con i compagni”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rientro a scuola tra mascherine, green pass e temperatura da misurare a casa: come si preparano gli istituti

PerugiaToday è in caricamento