Umbria, è allarme funghi velenosi: 4 ricoveri durante la notte
Quattro ricoveri durante la scorsa notte al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia di Perugia per aver ingerito funghi. Il dottor Capruzzi ribadisce le precauzioni da prendere
E' allarme funghi in tutta l'Umbria, con una chiara distinzione: casi gravi nel'Alta Valle del Tevere e in provincia di Terni, mentre nella zona del perugino si sono registrate intossicazioni meno pericolose.
Fatto è che anche la notte scorsa 4 persone si sono presentate al P.S. dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia, due coniugi di 70 anni di Magione, ricoverati presso la S.C. di Medicina del Lavoro del Prof. Giuseppe Abbritti e le cui condizioni vengono definite "stazionarie" dai medici e un uomo di 69 anni ed una donna di 40 dello stesso territorio, quello di Torgiano.
Anche gli ultimi due hanno avvertito violenti disturbi dopo una cena a base di funghi, ma a differenza dei due coniugi di Magione, le loro condizioni sono apparse migliori. L'uomo dopo essere stato curato presso il Pronto Soccorso ha firmato le dimissioni di uscita, la donna è stata dimessa dopo un periodo di osservazione durato 12 ore.
"Gli appelli fatti attraverso giornali, web e tv non sono stati del tutto recepiti- commenta il Dottor Mario Capruzzi responsabile del PS nelle parole raccolte dall'ufficio stampa-, invitiamo tutti a non assumere funghi di cui non si conosce la commestibilità e di rivolgersi agli uffici preposti dell'Asl 2 per i controlli necessari".
