Ruba merce al supermercato e si azzuffa con il vigilante: giovane arrestato
L'arrestato racconta al giudice di aver restituito la refurtiva e di essere stato aggredito dal personale di sicurezza
Fa la spesa al supermercato a Perugia, ma ne paga solo una parte e l’altra la nasconde sotto al giaccone. Scoperto litiga con il vigilante e minaccia una cassiera: arrestato per rapina impropria e minacce.
Il giovane, difeso dall’avvocato Luca Pietrocola, è comparso davanti al giudice per l’interrogatorio e ha raccontato la sua versione dei fatti.
Entrato nel supermercato per fare la spesa, ha ammesso di aver nascosto della merce del valore di 4 euro sotto il giaccone.
Il personale, però, aveva notato il giovane e il tentativo di furto, così quando è arrivato alla cassa lo hanno fatto pagare, ma subito dopo il responsabile per la sicurezza lo ha invitato a seguirlo per un controllo.
Il ragazzo, secondo il racconto che ha fatto al giudice, avrebbe consegnato spontaneamente la merce rubata e la busta al vigilante che voleva approfondire i controlli.
Sempre secondo la versione dell’arrestato, il responsabile delle sicurezza, dopo il controllo, gli avrebbe gettato addosso la busta. La busta sarebbe caduta a terra e la bottiglia di birra contenuta al suo interno si sarebbe rotta, rovinando anche gli altri oggetti contenuti all’interno. I due avrebbero iniziato a litigare, lontani dalle telecamere di sorveglianza, fino ad arrivare ad una vera e propria colluttazione, interrotta dall’arrivo delle forze dell’ordine che provvedevano a fermare il giovane.
Il vigilante ha riferito, invece, che il giovane si era subito mostrato aggressivo non volendo sottostare ai controlli né riconsegnare la refurtiva.
Il giudice ha convalidato l’arresto, mettendo il ragazzo ai domiciliari. Dopo l’interrogatorio di oggi e sulla richiesta di revoca della misura da parte del difensore, il giudice si è riservato sulla decisione.
