Raccordo Perugia-Bettolle, si accelera: turni più lunghi e lavori anche di notte

Buone notizie dal raccordo Perugia-Bettolle e dai cantieri da incubo. "Nessuna magia”, scrive il deputato umbro di Forza Italia Pietro Laffranco, “ma un accordo molto positivo, arrivato anche a seguito dell’ottimo lavoro diplomatico dell’amministrazione comunale di Perugia”.

E di cosa parliamo? Di un patto “tra Anas ed aziende appaltatrici, senza costi aggiuntivi, per introdurre turni aggiuntivi, per incrementare uomini e mezzi nei cantieri a maggior impatto, in particolare nella galleria Volumni, passando da 8 a 16 ore, aggiungendo il turno del sabato e taluni turni lavorativi in orario notturno, al fine di velocizzare i lavori sul raccordo che tanto fanno penare migliaia e migliaia di automobilisti che si muovono intorno al capoluogo regionale ogni giorno”.  E’ questa la risposta all’interrogazione urgente del deputato a cui ha risposto in commissione lavori pubblici il Governo tramite il sottosegretario alle Infrastrutture De Caro.

Ma non c’è solo il presente da migliorare. Ancora Laffranco: "Ho altresì sollecitato il Governo Renzi affinché sin dalle prossime gare di appalto per lavori di questa entità si possa prevedere contrattualmente, come avviene in molti paesi sviluppati, una modalità di svolgimento dei lavori continua, che preveda anche turni festivi e notturni, giacché gli eventuali costi aggiuntivi sarebbero ben compensati dalla velocizzazione delle opere pubbliche in questione". Gli automobilisti perugini e non, nel dubbio, ringraziano.