Apre la porta, ma non è un cliente: poliziotti agiscono d'astuzia e "beccano" il pusher
Altro duro colpo per la malavita locale. Questa volta a farne le spese uno spacciatore ecuadoregno. La droga nascosta in camera da letto
Sono arrivati senza che nessuno si aspettasse un controllo così mirato. L’uomo, residente in via del Macello, insieme alla compagna ecuadoregna, ha quindi aperto la porta agli agenti credendo che fosse un cliente, ma dopo averli visti ha palesato il suo nervosismo.
Ed è così che ieri, 11 aprile, i poliziotti hanno sferrato un altro duro colpo alla criminalità organizzata. Una volta, infatti, entrati in camera da letto hanno trovato il kit del “piccolo pusher”: un bilancino di precisione, un paio di forbici per sminuzzare la droga, tre candele di cera impiegate per la termosaldatura e quindi la preparazione delle singole dosi, nonché, soprattutto, un sacchetto contenente più di 20 grammi di marijuana e 13 involucri termosaldati con del cellophane contenenti, complessivamente, altri 20 grammi della medesima sostanza stupefacente.