Perugia, controlli a tappeto in via della Pallotta: arrestato pericolosissimo latitante
Il 35enne era ricercato dal 2014. Sulle spalle un curriculum criminale da brividi: spedito nel carcere di Capanne
Nella serata di lunedì 5 ottobre gli uomini del Posto di Polizia “Centro Storico” di Perugia, diretti dal Commissario Capo Adriano Felici, hanno effettuato dei controlli mirati nella zona della Pallotta, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Così, proprio mentre pattugliavano Via della Pallotta, si sono imbattuti in un tunisino, del tutto sprovvisto di documenti. In Questura è venuta fuori la sorpresa. E’ infatti risultato non solo che le autentiche generalità del nordafricano erano ben diverse da quelle da lui dichiarate, ma soprattutto che il soggetto era ricercato dal 2014. In particolare, pendeva sul suo capo un ordine di carcerazione, relativo ad una pena di quasi tre anni che gli era stata inflitta per reati concernenti gli stupefacenti, nonché per un grave episodio di danneggiamento.
Non solo: a carico del 35enne tunisino vi era inoltre un provvedimento di custodia cautelare in carcere relativo ad un distinto procedimento penale, che attendeva solo di essere eseguito.
Il nordafricano, spiega la Questura di Perugia, “è persona di elevato spessore criminale, che durante la sua permanenza a Perugia ha collezionato precedenti non solo per reati di droga ed in materia di immigrazione clandestina, ma anche per vari reati contro la persona e persino per tentato omicidio”. Pertanto gli agenti, ultimati gli accertamenti di rito, hanno condotto il tunisino a Capanne, dove l’uomo è destinato ad un lungo soggiorno. Inoltre, visto che il 35enne aveva tentato di fare di fare il furbo indicando un nome e un cognome falsi, la Polizia lo ha anche indagato per il reato di falsa dichiarazione delle proprie generalità a pubblico ufficiale.