rotate-mobile
Cronaca Bastia Umbra

Rissa con omicidio a Bastia Umbra, dall'autopsia la verità sulla morte di Filippo Limini

Gli amici: "Si stava rialzando ed è stato travolto". Il conducente dell'auto: "Stavo scappando, non l'ho visto". I tre arrestati davanti al giudice

Una lite per il parcheggio, o per liberare l’uscita, forse un tirapugni (come racconta il Messaggero Umbria), poi Filippo che cade a terra e viene travolto con l’auto. Sarà l’autopsia, affidata al medico legale Mauro Bacci, a stabilire se il giovane spoletino di 24 anni sia morto a seguito dell’aggressione a calci e pugni o dall’auto che lo ha travolto.

Gli amici del ragazzo avrebbero raccontato all’avvocato Alberto Maria Onori che assiste la famiglia, che Filippo Limini sarebbe stato aggredito e picchiato, poi travolto mentre cercava di rialzarsi. Nell’auto che lo ha travolto c’erano Brendon Kosiqi di 19 anni, Denis Hajderlliu di 20 e Kevin Malferteiner di 23, cittadini italiani di origine albanese, tutti reclusi nel carcere di Capanne con l’accusa di rissa aggravata e omicidio preterintenzionale.

I carabinieri della Compagnia di Assisi, comandati dal tenente colonnello Marco Vetrulli, stanno visionando anche le telecamere di sicurezza della zona per cercare di capire come sia nata e si sia svolta la rissa, con l’esito mortale. L’auto con i tre albanesi sarebbe stata fatta oggetto di colpi, forse anche con un crick, con vetri rotti e carrozzeria ammaccata. I tre occupanti hanno riportato ferite lievi.

La rissa sarebbe scoppiata proprio all’esterno del locale, nel momento in cui i tre ragazzi albanesi, una volta saliti in auto, avrebbero chiesto ai ragazzi di Spoleto, tra cui Filippo, di spostarsi per poter uscire dal parcheggio. In quel momento si è scatenata la lite, fino al tragico epilogo.

Il giovane che era alla guida, ha raccontato ai suoi avvocati, i legali Aldo Poggioni e Delfo Berretti, di non essersi accorto di aver travolto Filippo, di non averlo proprio visto, puntando tutto sull’involontarietà del gesto, in quanto stava scappando da una situazione pericolosa. Gli altri due arrestati sono difesi da Luca Maori e Daniela Paccoi. Oggi dovrebbero essere sentiti nel corso dell’interrogatorio di garanzia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rissa con omicidio a Bastia Umbra, dall'autopsia la verità sulla morte di Filippo Limini

PerugiaToday è in caricamento