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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Città di Castello

Città di Castello, oltre 220 punti luce in più per una città più sicura e più "sportiva"

Città di Castello sarà più illuminata di notte anche per garantire maggiore sicurezza ai residenti. La decisione è stata presa dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Bacchetta che è pronto ad ampliare la rete con 220 punti luce in più

Città di Castello sarà più illuminata di notte anche per garantire maggiore sicurezza ai residenti. La decisione è stata presa dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Bacchetta che è pronto ad ampliare la rete con 220 punti luce in più. “I 220 nuovi punti luce saranno installati in tutto il territorio comunale ed in particolare rappresentano una risposta concreta a tutti quei cittadini che da tempo segnalano la mancanza di una illuminazione sufficiente nella loro zona di residenza” hanno dichiarato il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Massetti, durante la conferenza stampa per presentare sia il progetto più luce nei luoghi residenziali che nuovi impianti sugli impianti sportivi di Trestina, Cerbara, Piosina Lerchi, Riosecco, San Secondo, Pesci d’Oro, “A. Baldinelli”, Promano, Casella, Antistadio “Agostinelli” e campo da calcetto di San Pietro a Monte.

“Si tratta di lavori per 850mila euro ma il cui valore sul mercato è almeno il doppio” spiega l’assessore Massetti “Siamo riusciti ad avere un ribasso del 42 per cento e tempi lunghi di pagamento senza interessi, grazie alla convenzione Servizio Luce 2 della Consip e a Enel Sole, con cui stiamo portando avanti innovazioni importanti”.  Il progetto si articola in interventi differenziati: in primo luogo la realizzazione di 233 nuovi punti luce, con plafoniere del tipo a Led, finanziate grazie anche alla collaborazione di Enel Sole con un importo di 35mila euro su 330mila euro di spesa complessiva. 

Per quanto riguarda le strutture sportive: nel campo “L.Casini” di Trestina sarà completata l’illuminazione e dotata di un gruppo elettrogeno per le emergenze; anche a Cerbara e Piosina, sarà completato l’impianto; nell’antistadio “Agostinelli”, a Lerchi, Riosecco e Promano sarà rimosso l’esistente e installato un impianto nuovo; saranno dotati di illuminazione notturna per la prima volta le strutture di Pesci d’Oro, San  Secondo, A. Baldinelli, San Pietro a Monte e Casella, una volta individuata la nuovacollocazione del campo. Inoltre l’impiantistica sarà compatibile con i tre gruppi elettrogeni che l’Amministrazione avrà a disposizione e che potranno essere utilizzati dove ce ne sarà bisogno, all’occorrenza”. 

Nell’ambito della stessa convenzione Servizio Luce 2 con Enel Sole, rientra la gestione dei settemila punti luce e dei semafori. Per quanto riguarda il risparmio energetico e l’adeguamento tecnologico, Enel Sole a sue spese ha provveduto alla sostituzione di circa 2.000 plafoniere stradali, andando ad installare nuove plafoniere a Led con dispositivo di riduzione automatica su diverse fasce orarie. Oltre a ciò, sempre ricompreso nel canone, si sta procedendo alla totale sostituzione di tutti gli impianti semaforici attualmente esistenti e alla realizzazione di uno nuovo posto in viale Europa in prossimità dell’uscita dei Vigili del Fuoco. 

I semafori, per un valore di centomila euro, saranno montati con pali nuovi e lanterne con lampade a Led e centralina di comando azionabile da remoto. Questo ultimo intervento è in fase di sperimentazione con l’impianto di Piazza Garibaldi. “La pubblica illuminazione è uno di quei servizi essenziali che le nuove tecnologie permettono di trasformare in un fattore di crescita sociale, di risparmio energetico e di buone pratiche” concludono il sindaco e Massetti “L’intervento che presentiamo oggi, la rete di illuminazione architettonica,automatizzata e sostenibile che ha ormai raggiunto centro storico, circonvallazione e alcune zone del territorio sono esempi di come la spesa possa essere riqualificata e trasformarsi in un investimento redditizio:  220 nuovi punti luce in tutto il comune sono la risposta dell’Amministrazione ai cittadini che li hanno chiesti, ma significano una maggiore sicurezza e qualità della vita; dodici impianti con illuminazione notturna sono un costo ampiamente ricompensato dalle occasioni di socializzazione a vantaggio di frazioni e periferie, grazie alla capacità aggregante dello sport”.

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