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Cronaca

Caldo record a Perugia, 200 interventi in 48 ore: ricoverata una ragazza

Aumentano i ricoveri al Santa maria della Misericordia di Perugia, dove si sono registrati poco meno di 200 interventi nelle ultime 48 ore infuocate di questo agosto

Al terzo giorno Lucifero ha tirato fuori gli artigli: sono in sensibile aumento i cittadini che hanno richiesto l'intervento delle strutture sanitarie dell'Umbria ed in particolare di Perugia. A metà pomeriggio di martedì, sono stati 18 i ricoveri di persone anziane affette da patologie pneumologiche, cardiocircolatorie e respiratorie che sono state ricoverate nei vari reparti del Santa Maria della Misericordia.

"C'è qualche criticità in qualche reparto-dice in una nota l'ufficio stampa dell'ospedale- proprio perchè i ricoveri sono aumentati in misura considerevole e qualche letto aggiuntivo è stato posizionato negli spazi dedicati all'assistenza, in attesa di essere sistemati nelle stanze preposte"

Tra le persone giunte all'ospedale perugino c'è anche una ragazza canadese colpita da un' insolazione mentre giocava a calcio alla periferia di Perugia.

Sono stati infatti una decina - spiega l’ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia - i ricoveri fatti dalle 8 alle 12. Venti quelli attesi per l’intera giornata. La giovane canadese ha lamentato vertigini e uno svenimento. Si trova ora al pronto soccorso dell’ospedale perugino.

L'ospedale del capoluogo ha trattato anche altre cinque persone con età tra 30 e 50 anni che hanno lamentato malesseri legati al caldo, come per esempio astenia e vertigini. Adesso sono tutti tenuti sotto osservazione.
Negli ultimi giorni è comunque aumentata l’attività del pronto soccorso, con quasi 200 interventi nelle ultime 48 ore (70 dalle 8 alle 12 di oggi). In giornata sono state fatte 18 “dimissioni protette”, con i pazienti portati a casa o in strutture sanitarie di accoglienza.

"Nuovi ricoveri sono infatti possibili solo con un piano che preveda dimissioni"- afferma il responsabile del pronto soccorso e del 118, dottor Mario Capruzzi. "Stiamo anche incentivando i medici e il nostro personale a fare ricorso per gli anziani all’attività assistenziale offerta dagli altri ospedali presenti sul territorio"; ha concluso.

Ma anche il commissario straordinario dell'Azienda Ospedaliera, Walter Orlandi è intervenuto sull'intensa attività in questi giorni di grande sofferenza per il caldo: "L’ospedale di Perugia anche nel periodo del grande caldo estivo ha continuato a svolgere al meglio la propria attività assistenziale".

"Non abbiamo abbassato la guardia - ha detto Orlandi - dando ai nostri dipendenti la possibilità di usufruire delle ferie. Secondo quanto prevede un piano, ormai collaudato, per affrontare emergenze di qualsiasi tipo, non solo quella del caldo. L’azienda ha dimostrato nel tempo la capacità di fronteggiarle utilizzando al meglio le proprie risorse, con capacità, professionalità e snellezza".

Infine, Orlandi - attraverso l’ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia- ha sottolineato la "solidità economica" dell'ospedale: "Non abbiamo sprechi e non abbiamo fatto tagli. Stiamo ottimizzando le risorse che abbiamo".

Piano emergenza calore del Comune di Perugia.

I consigli utili per fronteggiare il caldo


 

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