Bastia Umbra, picchia a sangue la figlia davanti al nipotino: arrestato albanese
I Carabinieri hanno salvato una giovane di 22 anni che era stata aggredita con calci e pugni dal padre albanese per opinioni diverse sull'educazione del nipote di 4 anni
Una vita difficilissima a poco più di 22 anni. Una ragazza albanese è stata salvata dai Carabinieri di Bastia Umbra dall'ennesima aggressione violentissima del padre che, per contrasti sull'educazione del nipote di 4 anni, l'aveva praticamente massacrata di botte. I Militari, avvertiti in tempo, sono riusciti ad evitare conseguenze ben peggiori alla giovane che è una "ragazza-madre".
L’uomo avrebbe infatti perso il controllo colpendo ripetutamente la donna al volto con pugni e schiaffi alla presenza del nipote di appena quattro anni. Nonostante non ci fosse una denuncia negli archivi delle forze dell'ordine, la ragazza ha ammesso ai carabinieri che la folle violenza del padre dura da anni ma è rimasta sempre nelle mura domestiche per evitare che le botte si moltiplicassero ulteriormente.
La donna è stata immediatamente portata al Pronto Soccorso: ha riportato numerose escoriazioni e contusioni multiple al volto a fronte di una prognosi di quindici giorni. Il padre è stato invece arrestato per maltrattamenti e lesioni aggravate. E' rinchiuso al carcere di Capanne.
