INVIATO CITTADINO Viale Zeffirino Faina. Museo urbano open air
Quando Adriano Massettini, sculptor optimus, non si contenta più della creta ma passa ai metalli
Viale Zeffirino Faina. Quando Adriano Massettini, sculptor optimus, non si contenta più della creta ma passa ai metalli.
In mostra in viale Faina un nuovo prodotto uscito dalla fervida mente di Adriano. Che si conferma manipolatore di materie d’ogni tipo.
Stavolta si è cimentato con la lamiera zincata, materiale da recupero e a costo 0.
Dice: “Mi è piaciuto coniugare e implementare materiali diversi e rappresentazioni geometriche accanto a fisiognomica umana e animale”.
A proposito della sfera in foto: “Si tratta di un dispositivo orgonico che contiene in sé tutti i solidi platonici, è un vortice, un collettore di forze, in grado di arricchire di energia viva l’ambiente circostante, e le creature che ci vivono”.
Aggiunge: “È in grado di riequilibrare gli scompensi energetici, e di portare luce, salute e prosperità. Consente di realizzare i desideri e di entrare in connessione con l'energia dell'universo. Ha molteplici usi e applicazioni per ripulire le energie stagnanti, concentrare gli intenti, proteggere dalle energie negative. Meraviglioso cristallo di Luce”.
Dunque, oltre che un prodotto d’arte, anche una valenza filosofica. Come sempre nei lavori di questo generoso e infaticabile artista.
INVIATO CITTADINO Viale Faina. Scultura di Massettini decapitata
Ora Adriano è indeciso se fissare queste sue nuove creazioni alle sculture esistenti. C’è il timore che qualche scriteriato distrugga o danneggi. È già accaduto. Ma l’artista sa di essere esposto a questi rischi. E tira dritto.