La targa intestata al nome e alla memoria di Sergio Ragni va integrata con luogo e data di nascita e di morte. Interrogazione in Consiglio
La targa intestata al nome e alla memoria di Sergio Ragni va integrata con luogo e data di nascita e di morte. Interrogazione in Consiglio comunale.
Questo per amore di completezza d’informazione. Altrimenti, fra qualche anno, nessuno sarà più in grado di contestualizzarne la figura.
È opportuno farlo adesso, nella ricorrenza del decennale dalla morte.
Sarah Bistocchi raccoglie la sollecitazione dell’Inviato Cittadino [LIBERO PENSIERO Palazzo Della Penna. Quella targa a Sergio Ragni che dice tutto… e niente (perugiatoday.it)] e avanza interrogazione nel Consiglio Comunale.
Il testo ripercorre le tappe della formazione culturale e umana di Sergio. Evidenziandone il lavoro a favore della città. In àmbito teatrale, formativo, autoriale, storico-letterario, sociale, politico (Fonte Maggiore, Teatro in Piazza, CUT, Docenza in vari contesti formativi, libri e spettacoli, amicizie e relazioni coi maggiori esponenti dell’intellettualità nazionale…).
La sollecitazione è pienamente condivisibile e trasversale alle componenti culturali e civili di Perugia.
Si vorrebbe che, in nome dell’onore che Sergio merita, l’Amministrazione si esprimesse con voto unanime a favore di una richiesta più che giustificata.
PS. Proprio in nome dell’amicizia che mi ha legato a Sergio, prometto ai lettori più di una spigolatura relativa a qualche decennio di esperienze didattiche e culturali di sicuro interesse. Tante “battaglie”, per la maggior parte “perse”, ma da rivendicare.