rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

INVIATO CITTADINO Corciano, città delle donne, per l’intero mese di Marzo

Ne parliamo con l’assessore alla Cultura della patria di Coragino, Francesco Mangano

Cosa ci dici di questa iniziativa che presenta carattere di eccezionalità?

“Si chiama VITE DI DONNA. Luci e ombre dell’universo femminile ed è stata pensata in occasione della giornata internazionale della donna”.

Quale la finalità?

“La rassegna VITE DI DONNA è volta a sensibilizzare, conoscere, sostenere e raccontare l’universo femminile da svariati punti di vista, con le sue luci e le sue ombre”.

In cosa consiste?

“Per l’intero mese di Marzo, Corciano diventa la città della donna e per la donna, grazie ad un ricco programma, allestito in collaborazione con Associazioni ed Enti”.

Quali i vostri partner?

“Regione dell’Umbria, Provincia di Perugia, Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Perugia, Associazione Arcaes, Associazione Humus Sapiens, Associazione Voci Libere, Bertoni Editore, Istituto Scolastico Bonfigli”.

Quali le modalità?

“Attraverso l’arte, la letteratura, la pittura, il teatro, il dibattito… vogliamo offrire un palcoscenico dal quale le donne possano far sentire la propria voce. Nello stesso tempo, intendiamo proporre un’arena in cui  mettere a fuoco questioni che, ancor oggi,  precludono o limitano di fatto la libertà femminile”.

Un format che ha un target preciso o indifferenziato?

Vite di donna è un format che si rivolge a tutti i cittadini (uomini, donne, ragazzi, anziani), perché ognuno di noi deve acquisire consapevolezza dei problemi e, possibilmente, trovare lo slancio necessario per cambiare ciò che ancora è ingiusto, inaccettabile, insopportabile”.

Quali gli strumenti?

“In questo senso, abbiamo pensato e programmato incontri, eventi, dibattiti, mostre, presentazioni, per affrontare e smontare alcuni dei disvalori che intaccano il mondo femminile: la violenza di genere, le pari opportunità, i crimini relazionali, la compressione della libertà, lo svilimento del ruolo femminile”.

Come dar voce alle donne in prima persona?

Vite di donna è anche un megafono, un pulpito (non moralistico), uno spazio riservato alla voce femminile, espressa nelle più varie forme d’arte e di cultura".

Quali i luoghi nei quali si dipaneranno le iniziative?

“Saranno allestite e condivise nelle strutture comunali di rango: la Chiesa di San Francesco a Corciano e il Centro Sabrina Caselli a San Mariano”.

Le intenzioni?

“Accanto alla doverosa analisi delle questioni aperte, vogliamo raccontare anche le luci del mondo femminile: l’estro, il talento, la creatività e la straordinaria unicità della donna, la sua connessione con il creato che le permette di essere motore della quotidianità e, nello stesso tempo, il suo porsi come creatura capace di esprimere, di volta in volta, leggerezza, immaginazione, rabbia e soddisfazione, quiete e tempesta”.

Quali, nello specifico le iniziative e le arti interessate?

“Con poche risorse e tante idee, siamo riusciti a presentare un cartellone interessante, che prenderà il via con l’inaugurazione delle due mostre d’arte: IL RACCONTO DELLE DONNE nella Chiesa di San Francesco a Corciano e VITE DI DONNE nel Centro  Civico Sabrina Caselli a San Mariano. Struttura che, per l’occasione, sarà aperta per la prima volta al pubblico. Le mostre, tutte curate dall’Associazione Arcaes, saranno aperte per i fine settimana fino al 31 marzo”.

Per la drammaturgia?

“Molti gli eventi teatrali, ad iniziare dagli spettacoli in scena al Teatro della Filarmonica: venerdì 8 marzo alle ore 21 MARINELLA E LE ALTRE  con le canzoni di Fabrizio De Andrè dedicate alle donne e, in prima nazionale, domenica 10 marzo ore 18:00, LE DONNE CHE INDOSSARONO LA LIBERTA’, testo e musiche di Jean Luc Bertoni con la partecipazione di Liù Bosisio”. 

Come utilizzerete il Centro Caselli?

“Vi saranno presentate la commedia La cena delle cretine della Compagnia ‘I Girasoli’ (sabato 9 marzo ore 21:00), i monologhi a cura delle attrici della Federazione  Italiana Teatro Amatoriale (domenica 17 marzo ore 18:00), la pièce MADONNA con Caterina Fiocchetti (venerdì 22 marzo ore 21:00) e lo spettacolo SORRIDI DONNA prodotto dall’Associazione ‘Voci Libere’ di Tuoro (domenica 24 marzo ore 18:30)”.

Data la presenza dell’Orso della casa editrice Bertoni, ci sarà anche tanta letteratura, vero?

“La sezione letteraria include la presentazione del libro LA SIGNORA DELLA CASA ROSSA di Liù Bosisio (sabato 9 marzo ore 17:00 Centro Caselli), la nuova edizione di IL SANGUE DELLE DONNE di Alvaro Fiorucci (sabato 16 marzo ore 17:00 Centro Caselli) e il romanzo CRONACHE PRIVATE di Valentina Parasecolo (venerdì 22 marzo ore 17:00 Sala Antico Mulino, Corciano)”.

Eventi speciali?

“Evento molto atteso è quello di Venerdì 16 marzo al Centro Caselli ore 17:30: Annalisa Baldi intervisterà Paola Agabiti, Simona Meloni e Carolina Cucinelli, donne in prima linea che racconteranno il loro percorso e il loro impegno nella comunità”.

C’è un ruolo per le scuole?

“Siamo orgogliosi e contentissimi per la partecipazione attiva della Scuola Media ‘Bonfigli’ di Corciano, che muoverà le acque. A Mantignana con la mostra curata dagli alunni presso il Circolo Arcs (dall’8 al 31 marzo), a Corciano gli studenti invaderanno il centro con i loro elaborati. Mentre, il 7 e l’11 marzo, a San Mariano, la scuola darà vita a MANI-FESTA-AZIONE, laboratori e interazioni in Piazza del Girasole”.

L’Inviato Cittadino parteciperà volentieri ad alcuni di questi eventi e ne darà conto ai nostri lettori.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

INVIATO CITTADINO Corciano, città delle donne, per l’intero mese di Marzo

PerugiaToday è in caricamento