Al nido di Spina i bambini imparano le tradizioni culinarie pasquali con Emma e Fabiola
I piccoli utenti della struttura tra gioco e sperimentazione hanno preparato la torta di Pasqua
I bambini del nido di Spina imparano le tradizioni culinarie di Pasqua con Emma e Fabiola, per riscoprire la valenza educativa del cucinare insieme.
Gli spazi del nido di Spina, gestito da Rete Lilliput e Polis cooperativa sociale, hanno ospitato una lezione speciale, tutta incentrata sulla tradizione culinaria umbra di questi giorni: la torta di Pasqua.
I bambini, in punta di piedi su uno sgabello, con il cappello da cuoco si sono improvvisati “aiuto chef”, cimentandosi in un’attività di vita pratica e giocosa, coinvolti nella preparazione di semplici impasti dalle forme sicuramente discutibili, ma deliziosi già solo per il semplice fatto di averli fatti insieme. L’esplorazione degli alimenti coinvolge tutti i sensi permettendo al bambino una sperimentazione a 360 gradi: toccando, annusando, assaggiando, distinguendo colori e forme, sperimentando attrezzi diversi e provando la grande soddisfazione del “l’ho fatto io”.
Ancora più importante è l’atmosfera che si crea. Quando ci si riunisce intorno ad un tavolo, cucinare diventa una vera e propria terapia. Non nascono solo ricette, ma anche discorsi, racconti, risate. Il tempo sembra fermarsi e non resta che la bellezza di un momento condiviso.
Sono davvero infiniti i motivi per ritagliarsi del tempo e cucinare con i bambini che con queste attività sviluppano confidenza e curiosità verso il cibo e una maggiore disponibilità a provarne di nuovi ; lavorano con quantità e numeri pesando gli alimenti e contando gli ingredienti ; sviluppano il pensiero critico, visto che la cucina è il luogo ideale per imparare a risolvere problemi in corso d’opera; sviluppano le capacità motorie manuali (grattugiare, affettare, mescolare, travasare); rafforzano l’indipendenza (fare da solo) e la fiducia nelle proprie capacità; incrementano la concentrazione, realizzando un progetto dall’inizio alla fine attraverso varie fasi; cucinare motiva il bambino, che vede presto il risultato del proprio lavoro.
Cucinare promuove la conoscenza e la cultura alimentare: materie prime, prodotti di stagione, processi di produzione degli alimenti, ed anche tanto divertente. E, in fondo, mangiare la torta preparata con le proprie manine non ha prezzo.