rotate-mobile
PROVINCIA Umbertide

Butta giù il muro che divide i due negozi a colpi di mazza e lo usa come magazzino: processato

L'uomo è accusato di danneggiamento e furto di una porta antica. Il giudice civile gli aveva imposto di ricostruire il divisorio e poco dopo lo ha abbattuto di nuovo

Prende una mazza da muratore e butta giù il muro per allargare il proprio negozio, ma a spese della proprietaria dell’immobile adiacente.

Un comportamento, ripetuto per due volte, che ha portato un commerciante di Umbertide davanti al giudice con l’accusa di danneggiamento e furto.

L’imputato, difeso dall’avvocato Giuseppe Montone, è accusato di aver buttato giù il muro che divide il suo negozio da quello di un’altra persona. Al momento dei fatti il secondo locale era sfitto, con la proprietaria che aveva intenzione di effettuare dei lavori per poi affittarlo. In occasione del danneggiamento sarebbe sparita anche una porta antica e per questo l’imputato deve rispondere anche dell’accusa di furto.

La proprietaria dell’immobile danneggiato, assistita dall’avvocato Andrea Castori, ha sporto querela e si è costituita parte civile perché era la seconda volta che l’uomo buttava giù il muro.

La prima volta era intervenuto il giudice civile che aveva intimato all’uomo di ripristinare i locali, ma era passato poco tempo e aveva di nuovo buttato giù il muro, occupando il locale e utilizzandolo come magazzino.

Dopo questo secondo episodio la proprietaria ha inserito una lastra d’acciaio nella parete ricostruita, onde evitare nuovi danni e occupazioni.

L’imputato, già condannato dal giudice di pace per un altro episodio di danneggiamento, non ha mai chiarito i motivi del suo gesto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Butta giù il muro che divide i due negozi a colpi di mazza e lo usa come magazzino: processato

PerugiaToday è in caricamento