Diocesi di Città di Castello: ''C'è la possibilità di essere accorpati con quella Gubbio?''
Ad aprile il vescovo Domenico Cancian terminerà il suo mandato. La domanda dei consiglieri Roberto Marinelli e Silvia Norgiolini
Esiste la possibilità che la diocesi di Città di Castello venga accorpata a quella di Gubbio? A chiederlo con una interrogazione sono i consiglieri della “lista civica Marinelli Sindaco”, Roberto Marinelli e Silvia Norgiolini.
“Il prossimo mese di aprile monsignor Domenico Cancian, vescovo della Diocesi di Città di Castello, terminerà, per raggiunti limiti di età, il proprio episcopato – si legge nella interrogazione depositata – ed in diversi articoli di giornale è stata rappresentata la possibilità che la Diocesi di Città di Castello venga accorpata a quella di Gubbio”.
“Una tale evenienza costituirebbe per il nostro comune, quarta città dell’Umbria, l’ennesimo atto di svilimento della propria immagine e del ruolo chiave che invece dovrebbe rivestire all’interno della Regione e non solo”.
A tale proposito i consiglieri, Marinelli e Norgiolini, chiedono di sapere “quali siano le possibilità e i margini di intervento del comune di Città di Castello per chiedere che monsignor Domenico Cancian, vescovo amato da tutta la comunità, possa proseguire il proprio episcopato''.