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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Elezioni a Perugia, l'intervista a Emanuela Mori: "Mi candido e appoggio il progetto della Scoccia sindaco"

"Sono in linea con Italia Viva che in tutta Italia ha fatto alleanze sia a sinistra che a destra a seconda dell’apprezzamento delle qualità dei candidati"

Consigliera comunale Emanuela mori, Capogruppo Italia Viva e presidente di Perugia in movimento. Eletta nel 2014 con 1300 voti confermata nel 2019. Oggi capogruppo di Italia viva ed uno dei consiglieri più quotati dell'area centrista che ha deciso di abbracciare il progetto della candidata sindaca Scoccia che guida una coalizione di centrodestra più civici e riformisti.  

Lei è stata eletta nel 2014 con il PD poi dopo la scissione di Renzi lo ha seguito in Italia Viva . Questo cambio di partito le ha creato problemi?
Di fatto lei ha riassunto la mia storia politica. Sono entrata nel PD con Renzi segretario , quindi un partito eh cercava convergenze nel mondo moderato , lontanissimo dai clisce’ della sinistra estrema. Mi ricordo che fui la più votata con 1300. Preferenze, ma poi le solito trame di partito mi preclusero la possibilità di fare il capogruppo. Quando Renzi stanco di doversi difendere dai soliti noti e dopo aver valutato il fallimento del progetto del PD se ne e’ andato fondando Italia Viva anche io sono uscita dal partito.  Quindi ritengo che sia stata un evoluzione politica e non un salto nel vuoto.

Lei per due legislature è stata presidente della commissione controllo e garanzia, come ha vissuto questa esperienza?
Il ruolo istituzionale che mi è stato affidato ha comportato un notevole impegno , fare l’amministratore pubblico comporta sacrificio e studio. sulle materie di interesse. Nella commissione che io presiedo queste competenze servono ancora di più’ in quanto il ‘’controllo e garanzia ‘’ viene fatto sugli atti dell’amministrazione. Compito delicato e molto complesso che io ho svolto con grande dedizione.

Lei è anche presidente dell’associazione Perugia in movimento che mi sembra che qualche giorno fa per bocca del suo vicepresidente Angelini  ha dichiarato di sostenere la Scoccia. Quindi doppio ruolo e doppio appoggio?
Confermo ciò che ha detto e vorrei chiarire anche cosa significa appoggiare Margherita Scoccia come candidata a sindaco. Intanto Italia Viva in tutta Italia ha fatto alleanze sia a sinistra che a destra a seconda dell’apprezzamento delle qualità dei candidati. Quindi io in piena libertà ho deciso di appoggiare l’unica candidata che ha i numeri e le competenze per guidare un comune  complesso come quello di Perugia.  Poi se chi non è d’accordo e vuole appoggiare altri candidati si accomodi pure, ne ho parlato con i vertici nazionali del partito ed ho avuto il loro via libera. Con le politiche sembrava che nel sistema politico italiano si potesse concretizzare la presenza di un area di centro e Con il terzo polo sembrava che questo progetto potesse prendere piede.

Purtroppo le vicende del terzo polo sono lapalissiane purtroppo Renzi e Calenda avrebbero potuto creare qualcosa di nuovo, ma ragionare con Calenda che cambia idea ogni secondo non è certo facile. Anche a Perugia Leonelli prima di confluire sulla ferdinandi e Monni ora hanno cercato di far risorgere il Terzo polo.  Quindi la partita si giocherà tra sinistra e centrodestra

Quindi Morì ed il suo gruppo passano a destra?
Non proprio , direi che  Mori e chi la sostiene appoggiano l’unico candidato credibile per Perugia.

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