rotate-mobile
Eventi

Umbria Guitar Festival sbanca col duo flauto chitarra Tito Ciccarese e Massimo Agostinelli

Salvatore Silivestro (Agimus), Sandro Lazzeri (patròn del festival della chitarra), Carlo Valiani (rappresentante dell’Associazione Porta Pesa-Borgo S. Antonio) hanno di che rallegrarsi

Umbria Guitar Festival, ospite della Grande Classica al Borgo, sbanca col duo flauto-chitarra Tito Ciccarese e Massimo Agostinelli.

Salvatore Silivestro (Agimus), Sandro Lazzeri (patròn del festival della chitarra), Carlo Valiani (rappresentante dell’Associazione Porta Pesa-Borgo S. Antonio) hanno di che rallegrarsi. La loro creatura musicale ha ripreso vita e ampia frequentazione, a giudicare dalle cospicue presenze nella storica chiesa di S. Antonio abate di corso Bersaglieri. Dotata, vale sottolinearlo, di un’acustica talmente perfetta da essere richiesta come idonea location per effettuare registrazioni musicali.

L’offerta, altamente qualitativa e gratuita, costituisce una boccata d’ossigeno in questo deserto di iniziative bloccate dal corona.

Il concerto dello straordinario duo si è (auto)ironicamente chiamato “La musica scordata”, ma vi posso assicurare che non c’era cacofonia di sorta (tutt’altro!) e lo “scordare” era semplicemente riferito al negletto repertorio ottocentesco per flauto e chitarra.

Una coppia di artisti come è raro vedere e… ascoltare.

Tito Ciccarese è un eclettico, con all’attivo oltre 800 concerti. Ha suonato in tutto il mondo, dalla Scala di Milano alla Carnegie Hall di New York, al Kurk Festival e a Mosca.

Si è esibito in rock progressivo coi New Trolls e con la Premiata Forneria Marconi.

Massimo Agostinelli è uno dei maggiori interpreti del repertorio ottocentesco per chitarra. Inesausto ricercatore di composizioni disperse in tante biblioteche del mondo. Nutre una spiccata visione romantica, declinata in una misurata disciplina interpretativa.

È anche saggista e scrive principalmente di tematiche musicali ottocentesche.

Il concerto prevedeva musiche di Molino, Colla, Giuliani, Gariboldi, Mertz e Rossini. Il bis è consistito in un’applaudita composizione dello stesso Agostinelli. “Figlia – ha raccontato – del periodo di quarantena”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Umbria Guitar Festival sbanca col duo flauto chitarra Tito Ciccarese e Massimo Agostinelli

PerugiaToday è in caricamento