Presentata a Sant'Anna la seconda edizione del libro di Trabolotti e Vicarelli sul palazzo delle Poste
Si è tenuta alla Sala S. Anna di viale Roma la presentazione del libro “Dal francobollo alla carta bollata. Storia di un palazzo che nacque come Posta e divenne Tribunale” (ne faremo un dettagliato “Letti per Voi”) che fa luce su uno dei più bei palazzi novecenteschi di Perugia.
L’evento è stato introdotto e coordinato dalla giornalista Anna Lia Sabelli Fioretti che ha chiamato in causa i relatori e intervistato gli autori, Carlo Trabolotti e Stefano Vicarelli. I coautori hanno dato conto delle motivazioni che li hanno indotti a dedicarsi alla seconda edizione, uscita per i tipi di Futura. Prima ragione fra tutte, la scarsa diffusione del libro avuta a suo tempo e le vicissitudini attraversate (una quindicina di anni fa), oltre alle tante scoperte successive fatte dai lettori: segnalazioni così significative da meritare di essere incluse in un’edizione ampliata, arricchita di notizie e corredata di un adeguato, smagliante repertorio iconografico.
Sandro Allegrini, da storico della Vetusta, si è soffermato sul sito dell’edificio insediato nello spazio che nel Medioevo fu di pertinenza del quartiere a luci rosse, denominato Malacucina. Valeria Menchetelli, del Dipartimento d’ingegneria civile e ambientale dello Studium perusinum, ha relazionato su aspetti storico-architettonici. Gli interventi sono stati scanditi da intermezzi musicali a cura di Alberto Simonetti e Marta Sciahinian.