RiflessiDiversi: Italia e Irlanda si incontrano alla Torre dei Lambardi
Instancabile e proficua l’attività di Fernando Trilli: Italia e Irlanda s’incontrano, ancora una volta, presso la Torre dei Lambardi, nel nome di un comune interesse per la cultura, la storia e la poesia. In collaborazione col notissimo Cuisle Limerick International Poetry Festival. Col valore aggiunto della mostra fotografica, visitatissima, “Immagini d’Irlanda in Umbria”.
L’undicesima edizione di “RiflessiDIversi” si celebra sotto l’egida della ricorrenza di un centenario: quello della Rivoluzione del lunedì di Pasqua 1916, guidata da poeti, maestri e artisti e, forse per questo, destinata ad essere repressa nel sangue. “Un incontro di culture che condividono l’esperienza forte dell’emigrazione”, scandisce il sindaco di Magione Giacomo Chiodini.
Tra l’animazione musicale e vocale di due maestri del Paese di Van Morrison (Christy Leahy e Marzio Venuti Mazzi, organetto e chitarra), i numerosi spettatori hanno potuto assistere alla lettura di testi poetici bilingui. A voltare in italiano i testi di Vincent Woods, di Moya Cannon di Joseph Plunkett e altri ha pensato, con la consueta maestria, la fedelissima Rita Castigli, da sempre punto di riferimento degli Irlandesi in Umbria. Per le versioni italiano-inglese, il compito è stato svolto da Eiléan Nì Chuilleanàin, traduttrice e poetessa in proprio. Il poeta italiano omaggiato quest’anno è stato il perugino Walter Cremonte, che ha letto con intensità anche una pagina ungarettiana.
A rappresentare l’Irlanda, l’addetta culturale dell’Ambasciata di quel Paese, Maria Sheemy che (in ottimo italiano) ha tessuto parole d’elogio per l’ormai storica iniziativa di collaborazione culturale. “RiflessiDIversi” non si è fatta mancare un versante educativo, mediante il coinvolgimento dell’Università per Stranieri, del liceo Galilei, del Capitini e dell’Onnicomprensivo Mazzini di Magione.
