L’Umbria è Creativa, ora i Festival culturali guardano all’Europa

Ridefinire i nuovi paradigmi degli eventi culturali che da anni investono su una Regione, l ‘Umbria, la cui immagine è fortemente caratterizzata da una mappatura artistica e creativa riconosciuta a livello internazionale. Non solo per l’immenso patrimonio paesaggistico e storico che riflette il proprio, prestigioso passato, ma per il ventaglio di progetti culturali che nei decenni, hanno contribuito a delineare un ambizioso profilo qualitativo della nostra regione.

Attori principali di un accrescimento culturale importante sono stati, oltre i grandi Festival che hanno reso l’Umbria uno dei palcoscenici mondiali più acclamati, anche le realtà più giovani e dinamiche, che hanno assunto il ruolo di vetrina privilegiata per i linguaggi contemporanei, desiderosi di accompagnare il cambiamento identitario della regione a partire dallo sviluppo dei singoli territori, in grado di abbracciare realtà complesse come i Festival Internazionali.

E nasce proprio dalla volontà  di creare reti di relazioni solide  che rafforzino sempre più l’identità artistica dell’Umbria, il progetto “Oltre i Festival”, nato dalla collaborazione informale di cinque importanti realtà culturali presenti da oltre un decennio sul territorio.  Pronte ad interrogarsi sulla propria natura, nel nome di un’ evoluzione che non esaurisca le proprie risorse “hic et nunc”, ma si plasmi all’interno di una continuità temporale che ridefinisca un nuovo concetto di cultura.

“Oltre i Festival”, di cui fanno parte Young Jazz Festival, Dancity Festival, l’Isola di Einstein, il Terni Festival e Immaginario Festival, si pone come punto d’incontro e valorizzazione delle proprie piattaforme  che inibisca la “solitudine creativa” di certe realtà culturali, nel segno di un’apertura comune, di uno sguardo comunitario che guardi all’Europa come orizzonte ideale e ambiente naturale con cui confrontarsi ed aprirsi. I linguaggi delle arti performative, il mondo del digitale, la scienza e i suoi linguaggi, le nuove forme musicali, rappresentati dai cinque festival umbri, racchiudono l’essenza di una trasversalità territoriale in cambiamento, e che per questo, necessitaria di nuovi e rinnovati scenari per amplificare la propria offerta.

Diventare soggetti produttori di una nuova scena creativa, produrre continuità di eventi e cultura nel territorio, aprirsi ad orizzonti internazionali; sono alcuni degli obbiettivi dei rappresentanti di “Oltre i Festival”, pronta ad inaugurare una felice stagione culturale per l’Umbria.

Il calendario dei Festival Dal 20 al 24 maggio, jazz e contaminazioni, saranno la risposta alle “nuove generazioni e di nuova generazione”, di Young Festival a Foligno, che in 11 anni ha raccolto la sfida di narrare i giovani talenti, i volti meno conosciuti di questa straordinaria avventura musicale.

Dal 3 al 5 luglio, Foligno festeggia la decima edizione di Dancity, il Festival Internazionale di cultura e musica elettronica la cui sperimentazione, si lega al contesto storico della città in un connubio unico.

All’Isola Polvese del lago Trasimeno, dal 4 al 6 settembre prosegue l’Isola di Einstein, la prima rassegna di spettacoli scientifici in Italia realizzato attraverso le tecniche più coinvolgenti della comunicazione scientifica e delle arti di strada.

Terni, dal 18 al 27 settembre, ospita la decima edizione del Festival internazionale della Creazione Contemporanea, vetrina privilegiata delle dinamiche in atto nel panorama artistico e contemporaneo, in grado di esplorare i territori dell’innovazione.

A Perugia, dal 2 all’8 novembre si festeggia Immaginario, la festa annuale della cultura italiana ed europea, coinvolgendo giovani creativi e affermati maestri della cultura.