Quale il ruolo della donna nella società etrusca, appuntamento online con Maria Angela Turchetti, direttrice del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria
Prosegue la collaborazione tra FAI Giovani-Perugia e MANU. Oggi il terzo e ultimo step
Quale il ruolo della donna nella società etrusca. Prosegue la collaborazione tra FAI Giovani-Perugia e MANU, Ipogeo dei Volumni e Necropoli del Palazzone.
La serie di incontri online, di alto livello informativo e formativo, si conclude oggi, 16 gennaio, alle 18:00.
Ludovico Russo (rappresentante FAI Giovani) e Marianna Fatti (coordinatrice dell’evento) parleranno dell’attiva presenza della donna etrusca nel contesto sociale.
Maria Angela Turchetti, direttrice del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, riferirà sugli studi dedicati all’Archeologia di genere o “gender archaeology”. Filone di studi e di pensiero, declinato al femminile, nato in ambienti nei quali si sviluppa un’interazione fra archeologia teorica e movimenti femministi.
Al contrario di quella greca, confinata nel gineceo, alla donna etrusca era consentito uno spazio di concreta autonomia. Non esistendo una separazione netta tra i sessi, nella vita di tutti i giorni né in occasioni pubbliche, conviviali, sociali o rituali.
Ciò è tanto più valido se si considerano le donne etrusche perugine delle famiglie dei Velimna, dei Cai carcu, dei Cacni, le cui testimonianze archeologiche sono conservate al MANU e presso l’Ipogeo dei Volumni e Necropoli del Palazzone.
È possibile rivedere i primi due incontri (“Chi erano gli Etruschi?”, “Come si divertivano gli Etruschi?”) visitando la pagina Facebook FAI Giovani – Perugia (utilizzare il link) o la pagina Fb del MANU.