Turismo in Umbria, qualcosa si muove e la strategia funziona: "Umbriatourism.it registra un’impennata di accessi"
Sviluppumbria: "C’è voglia di ripartire, di viaggiare e l’Umbria ha tutte le carte in regola per poter accogliere i turisti in totale sicurezza"
Qualcosa si muove dopo le dolorose cancellazioni di prenotazioni causate dalla grande paura provocata dalla pandemia da coronavirus. C'è un ritorno di fiamma sia a livello nazionale che internazionale - in particolare da Inghilterra, Olanda, Francia - per le vacanze estive e autunnali (settembre-ottobre potrebbe essere il periodo ideale) post-covid in Umbria. E questo sta prendendo forma grazie sia agli operatori privati del settore che stanno contattando i vecchie clienti e stanno ben usando i social per proporre pacchetti, che al lavoro della Regione tramite gli assessorati sviluppo e turismo e soprattutto per l'impegno profuso dagli esperti di Sviluppumbria che stanno coltivando rapporti con i media.
Il segreto del ritorno di fiamma da parte dei turisti - non minimamente paragonabile ai flussi del passato - sta oltre che nel bollettino a contagi zero, nella strategia portata avanti anche sul portale www.umbriatourism.it: spazi verdi (con percorsi in montagna e in collina), agriturismi con proposte di cibo uniche al mondo, la lista dei borghi più belli, i percorsi religiosi e gli sport all'aria aperta. Tutte qualità importanti ai tempi del Covid19. L’Umbria sempre più percepita come il cuore Verde d’Italia bella e sicura.
Scrivono gli eserti di Sviluppumbria: "Sul portale umbriatourism.it si registra un’impennata di accessi soprattutto per quanto riguarda le offerte: pacchetti, visite guidate e degustazioni in Cantine e Frantoi. Anche i pellegrini della Via di Francesco sono tornati in gran numero a chiedere informazioni e programmare le prossime partenze. È importantissimo in questa fase che gli operatori dell’Umbria siano pronti a pubblicare proposte in grado di raccogliere il favore dei turisti. C’è voglia di ripartire, di viaggiare e l’Umbria ha tutte le carte in regola per poter accogliere i turisti in totale sicurezza". Qualcosa si muove, non tantissimo, ma qualcosa si muove dopo il deserto dei mesi scorsi.