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Umbra Acque si trasforma per affrontare le sfide del futuro grazie alla sostenibilità, all'innovazione e a progetti strategici

Workshop con esperti, amministratori e soci per definire i passaggi e le ripercussioni al nuovo modello societario

Umbra Acque si trasforma per affrontare le sfide del futuro grazie alla sostenibilità, all'innovazione e a progetti strategici.

La società di gestione del servizi idrico è di fronte a una trasformazione "storica", quella in “società benefit”, che porterà alla modifica di organizzazione e statuto e che vincolerà la società a una governance bilanciata tra lo scopo di lucro e il perseguimento delle finalità di beneficio comune.

Questo è stato il tema centrale del workshop che si è tenuto a Palazzo della Penna, a Perugia, per discutere con i soci della trasformazione dell’azienda del servizio idrico: non a caso il primo relatore è stato l'onorevole Mauro Del Barba, presidente di Assobenefit, primo firmatario della legge del 2016.

"Umbra Acque – ha detto l’amministratrice delegata, Tiziana Buonfiglio - ha avviato il percorso di trasformazione in ‘società benefit’, naturale conseguenza per una società che continua a fare della sostenibilità e dell’eccellenza nell’erogazione del servizio, elementi imprescindibili della propria mission. È una sorta di trasformazione naturale: come facciamo a non essere sostenibili e occuparci del servizio idrico? Impossibile, in realtà già lo siamo".

Fra i benefici attesi dalla trasformazione in “società benefit”, anche la riduzione delle perdite idriche. E a questo proposito Umbra Acque ha ricevuto un significativo riconoscimento dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, piazzandosi al quarto posto su 160 domande presentate e ottenendo 25 milioni dal Pnrr, su un progetto di riduzione delle perdite pari a 52 milioni che permetterà ad Umbra Acque di scendere al 2026 al 30% di perdite complessive nel territorio gestito.

"Quello ottenuto da Umbra Acque – ha affermato il presidente Filippo Calabrese – è uno straordinario risultato che va nella direzione della nascita della 'società benefit'. E sono significative le parole di apprezzamento del sindaco di Perugia, Andrea Romizi, che confermano quanto questo e gli altri progetti già messi in campo, siano il frutto di un grande lavoro della struttura di Umbra Acque. A tal proposito voglio esprimere un grande ringraziamento alla Ad, Tiziana Buonfiglio come al presidente dell'Auri, Antonino Ruggiano e all’ingegner Renzo Patacca. I prossimi tre anni – ha concluso - saranno molto impegnativi ma con la consapevolezza delle ricadute positive sul territorio gestito dalla società".

“La scelta di Umbra Acque di ‘trasformarsi’– ha affermato l'onorevole Mauro Del Barba - non riguarda soltanto la società stessa, ma può rappresentare un modello, direi un simbolo che le imprese del territorio decideranno di seguire. Un cambio di prospettiva che grazie all’istituzione delle ‘società benefit’ ha oggi gli strumenti giusti per essere motore di una trasformazione profonda ecollettiva. È una sorta di 'cambiamento dal basso' che cittadini e imprenditori avranno modo di apprezzare nel tempo. Saranno infatti le stesse imprese a scegliere in futuro il modello benefit e ciò significherà che Umbra Acque avrà arruolato aziende e realtà che a loro volta produrranno benefici di sostenibilità sul territorio, con la forma societaria più importante che c'è in questo momento".

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