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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Le farmacie comunali (Afas) fondamentali per le famiglie: sconti per oltre 1milione, bilancio in attivo e nuova sede

Il Consiglio ha approvato con 20 voti a favore ed 8 astenuti il Piano Programma 2023/2025, il Bilancio Economico di Previsione annuale 2023 e pluriennale 2023/2025 di Afas

Il momento non è facile neanche per le farmacie comunali di Perugia (Afas) con punti anche in altri comuni del territorio. La crisi economica determinata dal post Covid e dalla Guerra in Ucraina (caro-energia, caro vita e invecchiamento della popolazione) ha pesato anche sui conti dell'Afas che, nonostante tutto non solo ha chiuso in attivo ma ha mantenuto tutti quei servizi medici sociali in favore del cittadino meno abbiente. Dal bilancio - approvato in Consiglio conunale - emerge anche l'importante contributo dell'azienda pubblica in favore delle casse del Comune (intorno al milione di euro). Va segnalato infatti che nel 2021 Afas ha erogato fra sconti e servizi, euro 1.124.524,55 ai cittadini. Tanti soldi che dimostrano la centralità sociale delle farmacie pubbliche e il suo potenziale economico che viene riversato sulle famiglie 

Ad illustrare gli atti è stato il presidente della II commissione Alessio Fioroni. Per ciò che concerne il bilancio di previsione, la gestione propria (farmacie di Perugia) fa registrare per il 2023 un utile netto di 70mila euro circa (199 mila ante imposte), mentre il dato sale nel 2024 a 175mila euro circa nel 2024 ed a 284mila nel 2025. Un futuro comunque all'insegna delle previsioni positive e in crescità. 

Le difficoltà legate ad alcune contingenze negative hanno pescato pesantemente sulle casse Afas.  Tra queste: l’impatto economico legato al conflitto in atto tra Russia ed Ucraina che ha determinato un aumento significativo dei costi del gas e dell’energia elettrica; in secondo luogo le leggi di settore, che vanno a contenere la spesa farmaceutica, hanno fatto sì che nei primi otto mesi dell’anno 2022 Afas abbia decrementato di oltre 600.000,00 € il suo fatturato ASL. Infine il 7 luglio 2022 è stato siglato il rinnovo del CCNL che avrà il seguente impatto economico, in termini di aumenti di costo del personale, nel triennio 2023-2024-2025; nello specifico: 2023: + € 224.812,50  2024: + € 217.593,75 2025: + € 233.062,50.

Sono stati estesi gli orari di apertura garantendo un servizio di guardia farmaceutica. Nel dettaglio Afas ha esteso, nel corso degli anni, gli orari di apertura delle sedi, in particolare anticipando l'apertura mattutina e aprendo i battenti anche nella fascia oraria che va dalle ore 13:00 alle ore 16:00. Di fondamentale importanza per la cittadinanza, è stata l’apertura della farmacia di Madonna Alta. Infatti dal 02 gennaio 2019, dalle ore 8:00 alle ore 24:00 di tutti i giorni dell’anno, domeniche e festivi compresi, la farmacia A.Fa.S. n. 5 rimane aperta al pubblico, svolgendo così un importante servizio sociale. Nel 2024 si valuterà l’opportunità di apertura di un nuovo punto vendita presso il centro commerciale di Collestrada che richiederebbe un investimento di 250mila euro.

IL DIBATTITO IN CONSIGLIO COMUNALE -  La consigliera di Progetto Perugia Cristiana Casaioli ha ribadito l’importanza delle farmacie pubbliche per il Comune di Perugia perché rappresentano un fiore all’occhiello della città. "Pur dopo anni difficili, causa covid ed altro, Afas non si è mai arresa ed ha continuato ad operare con impegno al servizio dei cittadini producendo bilanci positivi. Le farmacie dal punto di vista sanitario sono i primi luoghi di riferimento per la cittadinanza per la quale rappresentano presidi.  Afas è un’azienda sana ed in salute che continua a svolgere una funzione di sostegno verso i cittadini, in particolare i più deboli, con servizi e sconti. Senza dimenticare i benefici per il Comune di Perugia in termini di canone d’affitto e di redistribuzione degli utili. A ciò si aggiungono gli investimenti con risorse proprie e la previsione di servizi sempre nuovi".

Il capogruppo di FI Giacomo Cagnoli ha tenuto a precisare che l’utile che la manovra di bilancio ha messo in capitolo (70mila euro per il 2023) è solo una parte delle note positive che Afas garantisce. "L’azienda contribuisce alle casse comunali anche tramite il pagamento del canone d’affitto degli immobili per una somma pari ad 860mila euro l’anno. Ciò porta ad una somma complessiva di utili per il Comune di Perugia che sfiora il milione di euro. Infine Cagnoli ha ricordato che Afas è una farmacia sociale svolgendo funzioni di sostegno ai cittadini: si pensi agli sconti o ai servizi destinati soprattutto ai più deboli".

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