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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia Gualdo Tadino

Nel regno del food di Firenze solo ceramiche made in Umbria: successo Tagina

La grande azienda di Gualdo Tadino è infatti  protagonista del progetto di riqualificazione del Mercato Centrale di Firenze che è diventato un must sia dal punto di vista culturale che come crocevia dei sapori locali

Nella speciale classifica realizzata dalla Bibbia dei viaggi americana Travel & Leisure, Firenze è la città più amata in Europa dai turisti stelle e strisce, ma c’è anche un pizzico di Umbria se è vero che tra i fiori all’occhiello fiorentini vi è senza dubbio l’ormai immancabile Mercato di San Lorenzo Made in Tagina. 

La grande azienda di Gualdo Tadino è infatti  protagonista del progetto di riqualificazione del Mercato Centrale di Firenze che è diventato un must sia dal punto di vista culturale che come crocevia dei sapori locali. La Tagina a Firenze ha realizzato uno dei suoi capolavori e per farlo ha puntato sul talento dell’architetto Marco Casamonti dello Studio Archea, un’istituzione in Toscana. 

Persino l’autorevole quotidiano spagnolo ABC ha riconosciuto l’importanza di quest’opera di rinnovamento compiuta da Tagina presso il mercato (https://www.abc.es/viajar/italia/abci-mejor-ciudad-florencia-europa-201507091551.html ) per quello che è diventato un nuovo luogo di incontro contemporaneo un mood sofisticato e tattile, che partecipa a un vero e proprio ‘teatro del gusto’. 

Il primo piano del mercato di San Lorenzo è un ambizioso progetto di riqualificazione divenuto realtà nel 2014, in occasione dei 140 anni della sua struttura in ferro e vetro. L’obiettivo era quello di restituire al capoluogo toscano uno dei luoghi storici della città rimasto deserto per anni. Oggi - nuova tappa di un itinerario europeo dei mercati storici ed enogastronomici – troviamo l’eccellenza gastronomica fiorentina abbinata allo street food, che vengono proposti da botteghe tradizionali condotte da commercianti/artigiani che cucinano utilizzando solo prodotti venduti nel mercato stesso. 

Dal pane al pesce fresco, dalla pasticceria a carne e salumi. Questa sezione del Mercato Centrale di Firenze si riscopre in chiave attuale la consapevolezza tutta rinascimentale della sintonia tra modernità e tradizione, impronta percepibile anche tra i ritmi visivi e i colori delle ceramiche firmate Tagina che si dimostrano scenografia ideale per le gustose preparazioni artigianali ‘live’. 

Domina un’architettura protetta in cui prevalgono la leggerezza e la luminosità dell’ottocentesca carpenteria in ferro e ghisa. Un’ariosità sottolineata attraverso l’uso di materiali semplici e naturali, che sfrutta arredi flessibili, mobili e grandi lampade in vimini e giunco, che riempiono discretamente il grade invaso del mercato. Un sistema espositivo aperto capace di consentire la piena visibilità della preparazione dei cibi.

Il Made in Italy come strumento per rivalorizzare il patrimonio culturale e gastronomico nostrano e che trova conferma con la presenza di Tagina a quella che è la più grande vetrina mondiale dell’Italia: Expo.  Il marchio italiano ha dato vita non solo al poetico spazio della Perugina con romantiche frasi incede sulle piastrelle, ma anche al suggestivo padiglione del colosso Cina, senza dubbio uno dei più “in” della manifestazione.

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