rotate-mobile
Economia

L’innovazione delle comunità energetiche rinnovabili: l’Università di Perugia a Dubai tra i grandi protagonisti per l'energia di popolo

All’incontro hanno partecipato la professoressa Elisa Moretti, associato di Fisica tecnica ambientale e il professore Daniele Porena, ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico

L’Università degli Studi di Perugia lunedì 11 dicembre ha partecipato alla COP28, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si è tenuta a Dubai.

L’Ateneo perugino ha portato la sua competenza e la sua visione sul tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili, Cer, ovvero quelle forme di cooperazione tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni che producono, consumano e scambiano energia da fonti rinnovabili. Un modello innovativo e sostenibile, che può contribuire a ridurre le emissioni di gas serra e a contrastare il riscaldamento globale.

Il Ciriaf, ovvero il Centro interuniversitario di Ricerca sull’Inquinamento e sull’Ambiente “Mauro Felli” con sede presso l’Ateneo di Perugia e il Comune di Assisi, è stato fra gli organizzatori dell’evento intitolato “Nuovi modelli di condivisione dell'energia per la lotta al cambiamento climatico: il ruolo delle pubbliche amministrazioni e delle imprese”. 

All’incontro, che ha avuto l'onore di ospitare il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, hanno partecipato due docenti dell’Ateneo, la professoressa Elisa Moretti, associato di Fisica tecnica ambientale, e il professor Daniele Porena, ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico. 

Moretti ha raccontato la storia e le caratteristiche della prima comunità energetica realizzata nella città di Assisi e Porena ha invece analizzato gli aspetti giuridici e politici delle Cer, evidenziando come esse rappresentino una sfida e un’opportunità per il sistema energetico nazionale e internazionale, in termini di decentramento, democratizzazione e liberalizzazione. Il Sindaco di Assisi Stefania Proietti ha introdotto e moderato l’evento al quale hanno preso parte anche altri esperti e operatori del settore.

Presenti anche i docenti UniPg il professore Federico Rossi e la professoressa Beatrice Castellani, in qualità di delegati party overflow del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme al professore Franco Cotana. 

Sono intervenuti in un convegno tecnico-scientifico sull'applicazione delle tecnologie a elevato albedo per la compensazione della Co2 e per l'incremento della produzione di energia rinnovabile, tematiche su cui si svolgono attività di ricerca nei laboratori del Ciriaf a Perugia e di Fisica Tecnica a Terni. 

In questo ambito il professore Francesco Fantozzi ha presentato i progetti dell’Ateneo perugino riguardanti l’economia circolare e in particolare Surfoly, un modello di business innovativo e sostenibile in economia circolare per frantoi, produttori di mangimi e agricoltori-allevatori dell'area mediterranea.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’innovazione delle comunità energetiche rinnovabili: l’Università di Perugia a Dubai tra i grandi protagonisti per l'energia di popolo

PerugiaToday è in caricamento