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Cronaca

Sanitopoli, Lorenzetti ai magistrati: "Mai atti contrari alla legge"

L'ex presidente della Regione Lorenzetti è stata interrogata su sua richiesta dai magistrati di Perugia titolari dell'inchiesta scaturita dall'attività dell'Asl di Foligno

L'ex presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti è stata interrogata lunedì pomeriggio su sua stessa richiesta dai magistrati di Perugia, titolari dell'inchiesta sull'attività dell'Asl di Foligno.

L'ex governatrice ha ribadito la sua totale estraneità ai fatti contestati: ''Abbiamo chiesto noi di essere sentiti - ha spiegato al termine la Lorenzetti - avendo potuto consultare tutti gli atti dopo la formale chiusura delle indagini. Ho precisato ulteriormente la mia posizione sottolineando di non avere mai posto in essere atti contrari alla legge''.

Davanti al procuratore Giacomo Fumu e ai sostituti Mario Formisano e Massimo Casucci, l'ex presidente della Regione ha illustrato l'iter formativo della delibera al centro degli accertamenti e il successivo completamento dell'atto: ''In relazione al Regolamento della Giunta regionale adottato nel 2007 con riferimento agli atti urgenti''.

Ricordiamo che la Lorenzetti è accusata di concorso in abuso di ufficio e falsità materiale per avere alterato la richiesta di autorizzazione all'assunzione di personale predisposta dall'Asl di Foligno nel 2009.

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