Getta i rifiuti pericolosi nei cassonetti per strada, veterinario sotto processo
Secondo la normativa avrebbe dovuto trattare i rifiuti dell'attività professionale come materiale pericoloso o a rischio infettivo
Un veterinario è finito sotto processo per illecito smaltimento di rifiuti sanitari pericolosi, ma il reato risulta prescritto a marzo scorso.
L’imputato, difeso dall’avvocato Luigi Santioni, è accusato di avere smaltito “abusivamente, in qualità di titolare dello studio veterinario" in provincia di Perugia "in assenza della prescritta autorizzazione, rifiuti sanitari pericolosi e non pericolosi derivanti dalla suddetta attività, gettandoli nei cassonetti per i rifiuti destinati alla raccolta urbana”.
La normativa prevede, invece, che tutti i materiali che vengono a contatto con gli animali (siringhe, guanti sporchi o anche camici) vadano poi trattati come rifiuti speciali pericolosi e a rischio infettivo.
Il reato, contestato nel 2017, però sarebbe già prescritto.