Licenziato per abuso di permessi per aiutare il padre malato: vince la causa dopo 2 anni
Ritornerà a lavoro Fabrizio Tomassetti, il lavoratore che nel novembre 2010 è stato licenziato dalla Isa di Bastia Umbra. Ha vinto la sua battaglia legale per presunti permessi non regolari per curare il padre malato che poi è deceduto
Due anni e sei mesi dopo potrà tornare al lavoro in quell'azienda persa, senza un motivo reale, nel novembre del 2010. Fabrizio Tomassetti era stato licenziato dall'Isa di Bastia Umbra. Giusta causa, secondo l'azienda, per troppe assenze dopo appena sette mesi di lavoro. Anzi per la precisione abuso dei permessi alla legge 104 che consente di assistere dei malati in famiglia.
Fabrizio correva in soccorso, per le terapie, di suo padre. I certificati medici hanno sempre provato la malattia dell'uomo. Ma questo non è bastato per evitare il licenziamento. Da qui una lunga battaglia legale che ha riportato ora sul posto di lavoro all'Isa il lavoratore che è stato assistito dalla Cisl - di cui era rappresentante sindacale - e dai legali avvocati Pietro Magrini e Daniele Lupidi. Ora resta solo un ultimo dispiacere a Tomassetti: “L'unico mio rammarico è sul non aver potuto condividere questo momento di soddisfazione con mio padre, scomparso da poco a causa della malattia di cui era affetto”. Proprio quel padre che cercava di accudire quando era malato e per il quale era stato licenziato per presunti abusi nei permessi che evidentemente erano più che motivati.
