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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus e varianti inglese, brasiliana e sudafricana: le risposte dell'Istituto Superiore di Sanità

L'Istituto Superiore di Sanità spiega le varianti del coronavirus, pubblicando alcune Faq per rispondere alle domande

Come funziona il monitoraggio delle varianti in Italia?

L’analisi delle varianti viene effettuata dai laboratori delle singole regioni, sotto il coordinamento dell’Iss. L’ECDC raccomanda di sequenziare almeno circa 500 campioni selezionati casualmente ogni settimana a livello nazionale, con le seguenti priorità: individui vaccinati contro SARS-CoV-2 che successivamente si infettano nonostante una risposta immunitaria al vaccino; contesti ad alto rischio, quali ospedali nei quali vengono ricoverati pazienti immunocompromessi positivi a SARS-CoV-2 per lunghi periodi; casi di reinfezione; individui in arrivo da paesi con alta incidenza di varianti SARS-CoV-2; aumento dei casi o cambiamento nella trasmissibilità e/o virulenza in un’area; cambiamento nelle performance di strumenti diagnostici o terapie; analisi di cluster, per valutare la catena di trasmissione e/o l'efficacia di strategie di contenimento dell'infezione. 

Come funziona il monitoraggio delle varianti in Italia?

I test che si usano attualmente sono in grado di rilevare le varianti? 

Farmaci e vaccini funzionano anche sulle varianti?

Come cambiano le misure di protezione individuale con le nuove varianti? 

Quali sono le varianti di Sars-CoV-2 che suscitano più preoccupazioni? 

Cosa sono le mutazioni e perché sono importanti?

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