Niente carcere ad una donna trovata con 200 grammi di coca: "Ridotta alla fame ha accettato di fare il corriere"

Un vero e proprio corriere della droga, da Napoli a Perugia per trasportare cocaina. E' finita davanti al gip la vicenda di una giovane donna straniera, beccata con oltre due etti di droga occultata all'interno di un pacchetto di sigarette, nascosto nel reggiseno, dai carabinieri di Assisi domenica 13 novembre. 

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La donna, difesa dall'avvocato Vincenzo Bochicchio, è stata arrestata in flagranza di reato; oggi il giudice Avenoso ha disposto per l'imputata la misura degli arresti domiciliari anzichè il carcere. La giovane, ha raccontato davanti al giudice la vicenda, ammettendo la sua colpevolezza e raccontando di come fosse stata spinta dal "bisogno": aveva ricevuto l'incarico di portare la sostanza da Napoli dietro un compenso di 200 euro.

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In precarie condizioni di vita, e senza reddito, la donna ha deciso così di rischiare, pur di guadagnare qualche soldo. Vista l'impossibilità per il gip del beneficio di sospensione della pena in caso di condanna, in ragione della gravità della pena prevista per il reato contestato e dei precedenti a carico, ha disposto per la donna gli arresti domiciliari. La donna vive stabilmente a Perugia ed è sposata con un italiano, e sarà proprio nella casa coniugale che "sconterà" gli arresti domiciliari per un anno.