rotate-mobile
Attualità

Perugia, vandalizzata la sede di Fratelli d'Italia

Squarta: "Noi andiamo avanti con le nostre idee, senza paura". Prisco: "Soltanto un gesto vile, certamente un reato. Ma questo atto di violenza non ci intimidirà"

Vandali all'assalto della sede di Fratelli d'Italia a Perugia. A denunciarlo su Facebook il presidente del consiglio regionale Marco Squarta: "Semplicemente una vergogna. La violenza fisica, verbale e scritta non deve mai esistere. Noi andiamo avanti con le nostre idee, senza paura".  

"Imbrattare con scritte ingiuriose la sede di un partito politico non è configurabile come libertà d’espressione, né come espressione di conflittualità politica e neppure, va detto, denuncia particolare intelligenza da parte degli autori: è soltanto un gesto vile, certamente un reato. Ma questo atto di violenza non ci intimidirà. Continueremo, con determinazione ancora maggiore, a lavorare per il territorio e per l’Italia", evidenzia il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia e sottosegretario all'Interno, Emanuele Prisco.

"Quando non si hanno argomenti seri di contrapposizione politica, le uniche armi sono il vandalismo, le offese e l'idiozia. Questa mattina sono state rinvenute presso la sede di Fratelli d'Italia di Perugia di via Mario Angeloni, che funge da riferimento per i coordinamenti provinciale e regionale, scritte offensive che hanno imbrattato i muri e le vetrate dell'edificio, maldestramente ma inequivocabilmente firmate con falce e martello. È evidente che una certa parte politica ha interesse a fomentare odio - denunciano in una nota il capogruppo in consiglio comunale Michele Nannarone e il coordinatore comunale Riccardo Mencaglia - piuttosto che confrontarsi su temi, anche se da legittime posizioni diverse. Fare opposizione non significa certo deturpare la sede di un partito che aveva scelto proprio Fontivegge, zona storicamente difficile, per aprire un punto di ascolto non solo per i propri simpatizzanti ma per l'intera cittadinanza". E ancora: "Ovviamente non arretreremo davanti a nessuna intimidazione, ma andremo avanti ancora più uniti, sicuri che la città saprà riconoscere da che parte sta la vera democrazia".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perugia, vandalizzata la sede di Fratelli d'Italia

PerugiaToday è in caricamento