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INVIATO CITTADINO Toponomastica elcina. Come ti racconto Orazio Antinori

Esce una lettera inedita (1843) del marchese per l’acquisto di pelli di volatili

Toponomastica elcina. Come ti racconto Orazio Antinori e le emergenze archeologiche del quartiere. Ed esce una lettera inedita (1843) del marchese per l’acquisto di pelli di volatili, da conferire alla propria collezione.

Teatro sottostante la chiesa di San Donato. Introduzione di Mario Squadroni, curatore del ciclo di conferenze, e saluto di Michele Chiuini, presidente dell’Associazione socio-culturale Elce Viva. Pubblico numeroso e interessato. 

FOTO - Toponomastica elcina. Come ti racconto Orazio Antinori


(foto Sandro Allegrini)

A seguire, relazione dell’archeologa Luana Cenciaioli che espone in sintesi la biografia e la pluralità d’interessi di Orazio Antinori (Perugia 1811 - Lèt Marefià 1882), esploratore, archeologo, collezionista indefesso. I cui materiali ornitologici, e non solo, sono esposti a Casalina. Mentre i reperti di carattere archeologico, etnografico e antropologico sono presenti al Manu.

Di Antinori si delineano i rapporti con personaggi di rango nazionale e internazionale, soffermandosi sul suo inguaribile mal d’Africa. Che lo portò a scegliere di rimanervi anche post mortem, sepolto sotto un grande sicomoro.

Quindi Cenciaioli si inoltra nel campo a lei più congeniale, ossia il settore di carattere storico-archeologico. Da qui una raffinata diegesi, con l’ausilio di materiali iconografici, delle necropoli elcine più significative. Non solo la Tomba Cherubini (fra via Beatrice e via degli Olivi), ma soprattutto la necropoli dei Cacni, che sta lì, a un tiro di schioppo, poco sopra, tra la Leonardo da Vinci e l’Onaosi. Aspetti editi e inediti del ritrovamento e della confisca di un tesoro inestimabile. Oggi affidato in custodia giudiziaria al Museo Nazionale archeologico dell’Umbria.

La conferenza offre un imprevisto straordinario, costituito dalla comunicazione di una lettera di Antinori, reperita e acquistata da Mario Romano dell’Associazione numismatico-filatelica Vermiglioli. L’avvocato-collezionista, guidato dal suo infallibile fiuto, ha individuato il prezioso documento in un mercatino e si è naturalmente precipitato all’acquisto. La lettera è stata fatta circolare tra le mani dei presenti e l’Inviato Cittadino ne offre l’immagine in esclusiva ai lettori di PerugiaToday. È firmata “Aff.mo servo ed amico Orazio Antinori”.

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