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Meno burocrazia in farmacia e più servizi al cittadino con il decreto semplificazioni

Previste la possibilità di erogare tutti i vaccini previsti dal piano nazionale, effettuare tamponi diagnostici salivari e orofaringei, la scelta del medico di famiglia o del pediatra

I farmacisti perugini esprimono soddisfazione per quanto prevede il disegno di legge sulle semplificazioni che introduce importanti novità anche per ciò che concerne il mondo della farmacia che va così verso i cittadini come polo di servizi.

Tra le altre cose sono previste: la possibilità di erogare tutti i vaccini previsti dal piano nazionale delle vaccinazioni per gli over 12, oltre a quelli per influenza e Covid già disponibili, di effettuare tamponi diagnostici salivari e orofaringei, la possibilità di scegliere il medico di famiglia o il pediatra. Servizi che si aggiungono a quelli di telemedicina - come un elettrocardiogramma o un holter pressorio e cardiaco, la spirometria- che già da oggi sono fruibili in molte farmacie dell’Umbria gratuitamente per il cittadino e a carico del servizio sanitario regionale.

La Federazione Ordini Farmacisti Italiani da tempo ha proposto al governo una serie di semplificazioni in materia farmaceutica, un pacchetto di azioni concrete che riguarderanno soprattutto i malati cronici. Tra queste la ricetta aperta per 12 mesi, tramite la quale il farmacista poi, mese per mese, potrà erogare il farmaco monitorando l’aderenza alle terapie prescritte dal medico.

“Il ddl semplificazioni è una nuova spinta alla farmacia dei servizi che durante la pandemia ha già avuto una accelerazione incredibile facendo cambiare pelle alle vecchie farmacie - si pensi appunto solo al boom di tamponi e vaccini anti Covid" commenta il segretario dell’Ordine Riccardo Mencaglia.

La bozza di Ddl sulle semplificazioni prevede inoltre che per erogare i servizi sanitari i soggetti titolari di farmacia possono utilizzare locali separati da quelli ove è ubicata la farmacia e questo faciliterà le piccole farmacie rurali che grazie anche a contratti di rete, saranno facilitate nell’offrire spazi dedicati con la stessa qualità di servizio anche nelle zone più svantaggiate della nostra regione.

"I farmacisti dell’Umbria sono pronti - dichiara il presidente Filiberto Orlacchio - da tempo abbiamo proposto alle amministrazioni locali e nazionali la possibilità di effettuare queste nuove attività contenute nel DDl Semplificazioni”.

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