Coronavirus, Tim rafforza la banda ultralarga e porta la fibra ottica in 15 comuni dell'Umbria

La fibra ottica si espande nella nostra regione, dove verrà così soddisfatta la crescente domanda di connettività nelle zone rurali e a bassa densità abitativa e si darà al contempo un importante sostegno allo 'smart working',. trasformato ormai in una pratica abituale dall'emergenza coronavirus.

Tim infatti "accelera sullo sviluppo della banda ultralarga nell’Umbria - si legge in una nota dell'azienda - avviando un importante piano che già da oggi rende disponibili i collegamenti in fibra ottica nelle 'aree bianche' di 15 comuni distribuiti sull’intero territorio regionale, che aumenteranno progressivamente nel corso delle prossime settimane, attraverso l’accensione di 86 armadi stradali collegati alla rete Fttc (Fiber to the cabinet)".

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L’iniziativa dà attuazione al decreto “Cura Italia” per l’emergenza Covid-19 e alle conseguenti misure di Agcom per potenziare le infrastrutture di rete nel Paese. L'obiettivo è quello di "dare attuazione alle disposizioni emergenziali arrivate dalle principali Istituzioni e Autorità del Paese. In particolare, con riferimento all’articolo 82 del decreto “Cura Italia” per l’emergenza Covid-19, all'Ordinanza della Presidenza del Consiglio e alle misure urgenti di Agcom riguardanti i servizi a banda larga e ultralarga. Un insieme di misure rivolte agli operatori con la richiesta di adottare tempestive iniziative atte a potenziare le infrastrutture di rete e a garantirne il funzionamento e l’operatività migliorandone la disponibilità, la capacità e la qualità, consentendo inoltre di rafforzare la rete gestendo i picchi di traffico di questa fase".

I COMUNI INTERESSATI - Provincia di Perugia: Bettona, Campello sul Clitunno, Citerna, Collazzone, Fratta Tadina, Massa Martana, Perugia, San Giustino, Spoleto, Torgiano. Provincia di Terni: Acquasparta, Montecastrilli, San Gemini, San Venanzo, Terni.

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"Tim, sulla base del programma di copertura, ha già 'acceso' i servizi a banda ultralarga nei comuni che rientrano nella prima tranche di interventi - si legge ancora nella nota -, rendendoli disponibili sia alla clientela retail sia a quella wholesale. Grazie a questo importante programma infrastrutturale, un sempre maggiore numero di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni é abilitato ai servizi a banda ultralarga fino a 200 Mbps per soddisfare la crescente domanda di connettività nelle zone rurali e a bassa densità abitativa del Paese, anche nell’ottica di sostenere lo Smart working. Per assicurare connessioni ultrabroadband nei comuni non ancora raggiunti dalla fibra, inoltre, Tim conferma il proprio impegno per la diffusione di connessioni ultrabroadband grazie alla tecnologia Fwa (Fixed Wireless Access)".