rotate-mobile
Attualità

Coronavirus, la polizia locale canta "Vivere" e Renato Zero li omaggia sui social: "Un eterno grazie e un caldo abbraccio"

Nel video, la canzone del cantautore romano fa da sottofondo alle immagini e poi viene cantata dagli agenti

Gli agenti impegnati nei controlli sulle strade di Perugia, mascherina e guanti. Le immagini della città, del suo prima: piazza IV Novembre, lo stadio Curi pieno e quello che tornerà ad essere prima o poi. Sotto la voce inconfondibile di Renato Zero che canta Vivere e si "alterna" ai vigili stessi. Un messaggio di incoraggiamento a chi è ogni giorno in prima linea e a chi fa la sua parte rispettando le regole. 

Un messaggio che Renato Zero intercetta sui social e lo rilancia, condividendo il filmato: "C’è un'Italia sommessa. Che non urla, non sgomita e non scalpita. Quell’Italia onesta e sincera. Dai natali umili. Che lavora per gli altri. Che mette ordine ai principi e alle regole. Che indossa una divisa, ma questo non gli impedisce di esibire un cuore grande e una grande generosità. Mio padre è stato uno di loro, ed ha avuto un figlio eccentrico come ho meritato di essere io! Ai vigili di Perugia e a tutti i tutori del nostro buon vivere, un eterno grazie ed un caldo abbraccio da Renato"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, la polizia locale canta "Vivere" e Renato Zero li omaggia sui social: "Un eterno grazie e un caldo abbraccio"

PerugiaToday è in caricamento