INVIATO CITTADINO Riscoprire il fanciullino che è in noi. Pomeriggio con Commedia Harmonica
Impariamo a volare sulle ali del sogno con le musiche dei film di Walt Disney
Riscoprire il fanciullino che è in noi. Pomeriggio con Commedia Harmonica di Assisi. Impariamo a volare sulle ali del sogno. Questo l’invito rivolto al numeroso uditorio, convenuto alla chiesa di S. Antonio abate di corso Bersaglieri, in Borgo S. Antonio.
La Grande Classica al Borgo non poteva ignorare le colonne sonore che punteggiano le storie uscite dalla factory del massimo esponente del cinema d’animazione. E lo ha fatto col coro diretto dal ‘mastrocantore’ Umberto Rinaldi, che guida e orienta i suoi sedici complici canori. Direttore dotato anche di straordinarie doti attoriali. Attitudine che sgomitola proponendo divertenti apologhi in premessa dei vari brani. Fornendo l’abstract canonico, condito con osservazioni tinte di (auto)ironia.
Fornisce il complice tappeto sonoro il pianista accompagnatore Emiliano Piermatti, capace di navigare dal classico al jazz.
Il programma vastissimo, con Pinocchio, Biancaneve, Cenerentola, Bella Addormentata, Mary Poppins, Re Leone, Aristogatti, Bella e Bestia, Carica dei 101.
I coristi, tutti eccellenti, così articolati.
Soprani: Gloria Bagatti, Bianca Ciancio, Elisabetta Maccabei, Giulia Rinaldi, Sonia Rossi.
Contralti: Catia Ceccarani, Brunella Micciarelli, Emanuela Pastorelli, Maura Pettirossi.
Tenori: Tommaso Baronti, Luca Fucchi, Andrea Mattielli, Vincenzo Schiantella.
Bassi: Francesco Antonini, Marco Buzzao, Pier Maurizio Della Porta, Francesco Pecetta.
Chi ha detto che il numero 17 porta male? Peraltro, i cantori erano 18, contando il direttore che canta insieme ai suoi fedeli accoliti.
Avremo l’opportunità di ascoltare ancora il Coro assisiate Commedia Harmonica il 7 luglio alle 18:00 in Aula Magna di Palazzo Gallenga. Proposto il tema “Metastasio e i Classici Viennesi” che si lega al 240.mo anniversario dalla morte di Pietro Metastasio. Affrontato, solo due giorni prima, da Stefano Ragni, in uno dei suoi incontri del martedì alla Stranieri, sul tema “Pietro Metastasio tra Mozart e il Piermarini”.
Sicura promessa di un degna commemorazione, coltissima conferenza, piacevolissime esecuzioni.
Grazie all’AGiMus del presidente Salvatore Silivestro, instancabile organizzatore, vero animatore della vita musicale perugina.
