SAN VALENTINO. Orgoglio perugino fra centenario del Bacio e Festa degli Innamorati. Una poesia di erotismo... alimentare

SAN VALENTINO. Nel centenario del Bacio (addirittura in edizione griffata D&G) e in occasione della Festa degli Innamorati, è divertente proporre questa composizione del poeta perugino Gian Paolo Migliarini che suggerisce un’esperienza “golosa” di erotismo alimentare.

Come si vede, Gian Paolo ne traccia una descrizione accurata, con riferimenti alla forma, al cartiglio con le celebri frasi, alla pralina… Il tutto condito dall’equivoco sul soggetto/oggetto di tanta attrattiva. Golosità alimentare o attrazione erotica?

Insomma: un incontro… eccitante! Sempre col garbo e l’eleganza del nostro cantore del Borgo d’Oro.

ORGOJO PERUGINO. “D’animo dolce che fa tenerezza / l corpo rotondo, pieno, cicciottello / se smogne quan ch’japioppi na carezza / t’aguarda da l’argento del mantello / ce fa la vèrgna, par che c’è lu solo / come n’ucèllo quan che spicca l volo // È pròpio bello, poss’a sta vetrina / vien vòja de chiappallo cor a core / vien vòja de strappaje la tutina / e lègge n’antra pagina d’amore; / pu chiappo la capoccia nocciolina / e l magno… ta l mi Bagio Perugina.