Mugnano, il paese dei muri dipinti, si appresta a celebrare uno splendido cinquantennale, fra arte, musica, cultura, socialità
Mugnano, il paese dei muri dipinti, si appresta a celebrare uno splendido cinquantennale. Una tre giorni in cui si racconta una straordinaria vicenda di cultura e socialità.
Nei giorni 9, 10 e 11 dicembre si dipana una narrazione che non è solo memoria, ma anche progetto di futuro. Invitate autorità politiche, civili e religiose. Prevista l’amichevole presenza del sindaco di Perugia Andrea Romizi.
Sono stati il presidente della Pro Loco Chiara Brilli e il direttivo a dare corpo alla doverosa celebrazione.
Primo step: la mostra interattiva “Una storia dai mille volti”.
Si apre alle 21 con una novità editoriale: la presentazione della pubblicazione “La tradizione di un paese”, a cura di Vadim Chiatti.
Poi una rassegna di ex presidenti ai quali l’Inviato Cittadino, da sempre amico di Mugnano, proporrà di ricordare una o più iniziative caratterizzanti delle esperienze condotte nel corso del proprio mandato.
A seguire, il racconto dell’esperienza dei Muri Dipinti da parte della critica d’arte Rita Castigli. Con riflessioni sul come si conquista un’identità attraverso il coinvolgimento di un nugolo di artisti, di ogni estrazione e tendenza, per il fine condiviso di arricchire una comunità con generose risorse d’arte e cultura.
Cenni anche sul murale del cinquantesimo, affidato all’artista Mario Boccacci che sta già elaborando un’ipotesi in grado di coniugare modernità e tradizione, con intento non solo celebrativo, ma anche storico-identitario.
Sabato 10, la proiezione di un elaborato che certifica la pluralità di eventi dipanatisi nel corso di mezzo secolo. Grandi e piccoli, ma tutti meritevoli di memoria e documentazione.
La domenica, un pomeriggio d’intrattenimento con musica, teatro, video clip e tanta voglia di stare insieme.
Per non disperdere un patrimonio che dalla cronaca di giornale merita di passare al libro della storia.