Pietrafitta, la comunità festeggia i 100 anni dell’antica banda “Lo Smeraldo”

Tre giorni di musica e festa hanno onorato il Corpo Bandistico “Lo Smeraldo” di Pietrafitta che dal 1923 porta avanti l’attività musicale in paese e nel vicino Montepetriolo. L’antica associazione ha visto la direzione di diversi maestri e presidenti e la costante della propria presenza sul territorio non è mai venuta meno. 

A tal proposito si è espresso anche il primo cittadino Roberto Ferricelli spiegando: “Le celebrazioni per l’anniversario della banda ci hanno regalato dei momenti emozionanti. Non si tratta solo di cento anni di vita di un'associazione, ma di un'intera comunità. Tante persone sono passate dentro questa storia, dando tanto, ma ricevendo anche molto dalla musica”.

La banda ha celebrato il suo compleanno presso il Museo paleontologico Boldrini, con tre distinti concerti, durante lo scorso fine settimana, che si sono conclusi in bellezza con lo spettacolo dello stesso Corpo Bandistico. Attualmente la banda è composta da 25 musicisti che hanno fra i 15 e i 60 anni e sono diretti dal maestro Giuseppe Cecchetti, mentre Remo Toccacieli è il presidente.
“La banda – spiegano i componenti - è l’espressione di un paese vivo ed unito che trova in essa un momento fondamentale nello stare insieme, rispettando sani principi nel nome della musica”.

Oltre all’attività concertistica, la banda porta avanti dal 2016, insieme alla scuola di musica, il progetto “Suonare Insieme” in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Panicale, Piegaro e Paciano che, dall’anno scolastico 2022-2023 costituisce un progetto Pon, che dà la possibilità ad un gruppo di 25 studenti di intraprendere un percorso musicale di potenziamento in orario extrascolastico completamente gratuito, con la creazione di un piccolo gruppo orchestrale. Proprio da questa esperienza è nata la “Valnestore Young Band”.

Un altro importante progetto che vede protagonista Lo Smeraldo è “Penitenziario in banda”, nato dalla collaborazione con il penitenziario di Capanne che si propone di introdurre l’educazione musicale e la familiarizzazione con gli strumenti propri della banda nella struttura umbra.