rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Vinitaly, le cooperative portano l'eccellenza del vino e dell'olio dell'Umbria:

Confcooperative-Fedagripesca: “Con 4.000 soci conferenti siamo gli unici ad abbinare all’eccellenza dei prodotti la tradizione e la storia di interi territori”

Vinitaly, il più grande evento vinicolo del mondo, apre le porte per la sua 56ma edizione a Verona tra mille aspettative dei produttori umbri, esperti del settore e appassionati del vino e dell’olio di tutto il mondo. Vinitaly è un evento a 360 gradi che promette di offrire molto più di una semplice degustazione: è un'occasione per esplorare le tendenze emergenti e celebrare l'arte e la cultura del vino in un contesto sempre più orientato verso l'innovazione e la sostenibilità.

“E’ una edizione colma di aspettative per le 6 Cantine Cooperative umbre che nell’ambito dello stand dell’Umbria allestito da Umbriatop nel padiglione 2 della fiera di Verona, poteranno all’attenzione di buyers, operatori del settore e consumatori le loro migliori eccellenze enologiche unitamente alle tradizioni di interi territori” dichiara il Presidente Regionale di Confcooperative-Fedagripesca Massimo Sepiacci. “Interi territori in quanto le sei Cantine cooperative presenti raccogliendo le uve di migliaia di soci produttori portano sulle tavole dei consumatori circa il 40% della produzione enologica regionale e lo fanno tutte da oltre 50-60 e 70 anni”.

“Eccellenza senza se e senza ma al miglior prezzo possibile è il mantra delle Cantine Cooperative Umbre – prosegue Sepiacci – che con i loro vini si sono non solo affacciate sulle più importanti guide e nei contest del settore raccogliendo premi e riconoscimenti prestigiosissimi che le pongono al top del panorama vitivinicolo regionale”.

“Quest’anno più che mai invitiamo tutti coloro che si recheranno in fiera a fare una giro tra le sei Cantine Cooperative umbre presenti nel padiglione numero due seguendo un fil rouge che permetterà di vivere un autentico tour sulle principali produzioni doc e docg della regione ” prosegue il Direttore di Confcooperative-Fedagripesca Lorenzo Mariani. “Il Sagrantino e il Trebbiano Spoletino della Cantina Terre de’Trinci, il Grachetto della Cantina Tudernum, l’Orvieto della Cantina Cardeto, il Trasimeno Gamay della Cantina Duca della Corgna, i vini dei Colli Martani ed Assisani della Cantina Vetunna, quelli dei Colli Perugini della Sasso dei Lupi e tanti altri. Non c’è che l’imbarazzo della scelta tra vini fermi e mossi, a bacca rossa e bianca: in sostanza, tutta l’Umbria in un bicchiere!”

Particolare attenzione la Cantine Cooperative la stanno riservando alla sostenibilità oltre alla tracciabilità delle loro produzioni 100% made in umbria. “Sempre più consumatori sono attenti all'impatto ambientale dei prodotti che acquistano, e l'industria vinicola non fa eccezione - dichiara il Presidente di Fedagripesca Massimo Sepiacci – e Vinitaly 2024 sarà un'opportunità per i produttori di vino di mostrare i loro sforzi per ridurre l'impatto ambientale attraverso pratiche agricole sostenibili, riduzione dei rifiuti e utilizzo di energie rinnovabili. L'attenzione alla sostenibilità non riguarda solo l'ambiente, ma anche la responsabilità sociale e economica all'interno delle comunità vitivinicole”.

“Molto qualificata sarà anche la presenza della Cooperazione umbra di Confcooperative nel padiglione del SOL dedicato all’olio dove numerose saranno le iniziative e i coocking show promossi da Assoprol” concludono Sepiacci e Mariani. “Ci pregiamo altresì di rimarcare con orgoglio che la Cooperativa Oleificio di Pozzuolo riceverà nella giornata di lunedì 15 il premio delle tre foglie del Gambero Rosso, uno dei più prestigiosi riconoscimenti del settore”. Diverse saranno anche le iniziative in programma nello stand nazionale di Confcooperative-Fedagripesca al padiglione 1 realizzate anche in partenrship con gli Enti di Sistema: Assimoco (l’Assicurazione di Bandiera del mondo cooperativo) e la mutua Cooperazione Salute.

In conclusione, Vinitaly 2024 si preannuncia come un evento straordinario che unirà innovazione, sostenibilità ed eccellenza enologica. Mentre l'industria del vino continua a evolversi per rispondere alle sfide del mondo contemporaneo, Vinitaly rimane un faro luminoso che guida il settore verso un futuro di successo e prosperità.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vinitaly, le cooperative portano l'eccellenza del vino e dell'olio dell'Umbria:

PerugiaToday è in caricamento