Sicurezza, appello all'amministrazione comunale: "Videosorveglianza anche per l'area Nord: troppi furti subiti"
"Dopo le telecamere a Fontivegge, bisogna subito trovare le risorse per dare anche ai territori dell'area Nord di Perugia una video-sorveglianza importante": è il pensiero dei consiglieri comunali del Pd Erika Borghesi e Leonardo Miccioni che hanno presentato una richiesta ufficiale all'amministrazione comunale per presentare nuovi piani di sicurezza anche per la periferia al fine di ottenere finanziamenti dal Ministero degli Interni.
"Negli ultimi mesi - hanno concluso i consiglieri comunali - si è registrato un significativo incremento di episodi di criminalità nelle zone periferiche del territorio comunale, specialmente nel comprensorio della zona Nord e nel territorio d’Arna, che ha suscitato nella cittadinanza la percezione della convivenza con un forte stato di insicurezza. Per questo chiediamo l'impegno diretto del Sindaco e della Giunta ad adoperarsi per reperire e quindi stanziare risorse al fine di attivare o potenziare un sistema di telecamere di videosorveglianza anche nelle zone periferiche del Comune di Perugia che in questo momento sono maggiormente colpite da episodi di criminalità”.
Dello stesso parere il consigliere comunale di maggioranza Otello Numerini: "Quasi 160mila euro finanziati dal Ministero dell’Interno per l’installazione di sistemi di sorveglianza ed illuminazione pubblica, sistematici controlli da parte delle forze dell’ordine e continui dialoghi con la gente del posto.Dopo anni di appelli e richieste cadute nel vuoto, si torna a lavorare sul campo, dando risposte concrete ai cittadini. Stessa attenzione – conclude il capogruppo di Progetto Perugia - porremo verso le periferie, dalle quali giungono quotidianamente, su questo tema, notizie sempre più gravi ed allarmanti”.
