Suicidio in centro storico, si lancia da 19 metri: il dramma di un cinquantenne
Il corpo dell'uomo è finito tra un'auto e il muro di cinta di via Marzia. Gli agenti di polizia avevano cercato di fermarlo, ma si sarebbero buttato giù subito
Si è lanciato dal muraglione di Belvedere in Piazza Italia finendo privo di vita incastrato tra il muro e una Fiat Panda Gialla parcheggiata nelle strisce blu di via Marzia. Questa è stata la fine di P.S. 53 anni, nato nel 1959 e residente a Perugia. Un volo da 19 metri e 60 centimetri - misurati dagli agenti con il laser - che non ha lasciato scampo all'uomo.
Si tratta di suicidio dato che una pattuglia di Polizia era intervenuta in Piazza Italia mentre l'uomo era pericolosamente seduto sul cornicione nella parte senza reti di protezione. "Ha dei problemi? Possiamo aiutarla?": ha detto l'agente ricevendo un "Con voi non parlo". E poi il tuffo. Secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di un uomo residente a Perugia.
I motivi del gesto al momento restano senza una spiegazione ufficiale. Il tutto è accaduto intorno alle 8,10 di questa mattina - 25 ottobre - mentre la telefonata di un tentativo di suicidio sarebbe scattata 15 minuti prima. Sul posto si era recata anche una donna che da 24 ore non aveva notizie del figlio. Il deceduto non era il giovane in questione.
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