rotate-mobile
Cronaca

Rissa a calci e pugni in mezzo ai tavolini della movida serale: in due sotto processo

Prosecuzione della direttissima per i fatti avvenuti in centro storico a Perugia. Gli imputati sono anche stati multati per le violazioni delle norme di contenimento anti Covid

Calci e pugni in mezzo alle persone che si affacciavano alla prima estate con il Covid. Tra i tanti che passeggiavano con le mascherine, tre persone urlavano e si colpivano, cercando di prendere sedie e tavolini delle attività commerciali del centro storico per colpirsi, regolando vecchi conti in sospeso.

Come raccontato dai testimoni in aula, i tre si erano affrontati prima con pugni e calci, poi avevano cercato di afferrare sedie e tavolini degli esercizi commerciali che si trovano sul suolo pubblico, ma che per fortuna erano già stati legati dal personale.

Sul posto era arrivata una pattuglia della Squadra Volante ed erano stati fermati tre ragazzi africani che si stavano picchiando. Nel corso della lite avevano riportato ferite alla testa, con tagli e abrasioni sulla fronte. Per tutti e tre i partecipanti alla rissa quel 6 giugno del 2020 era scattato l'arresto per rissa aggravata e lesioni, oltre alla multa per la violazione delle misure di contenimento del Coronavirus.

A finire davanti al giudice con l’accusa di rissa e violazione delle normative anti Covid sono stati un ragazzo del Gambia di 24 anni, difeso dall’avvocato Ilario Taddei, e uno della Costa d’Avorio di 22 anni, difeso dall’avvocato Andrea Galmacci. Un terzo straniero, gambiano di 26 anni, era stato arrestato e subito espulso dopo aver definito il procedimento con un rito alternativo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rissa a calci e pugni in mezzo ai tavolini della movida serale: in due sotto processo

PerugiaToday è in caricamento