Salute, "più umanità" al Santa Maria: nuova terapia intensiva respiratoria
E' stata inaugurata l'8 Ottobre la nuova Unità di terapia intensiva respiratoria, con una cerimonia presso la Strutrtura di Pneumologia del Santa Maria della Misericordia
E' stata inaugurata nella mattinata dell'8 ottobre la nuova Unità di terapia intensiva respiratoria, con una cerimonia presso la Strutrtura di Pneumologia, presenti il Commissario Straordinario dell'Azienda Ospedaliera, Walter Orlandi, il Direttore sanitario Giuseppe Ambrosio, il Direttore Amministrativo Maurizio Valorosi, il Responsabile della Stuttura Maurizio Dottorini, il personale medico e sanitario della Pneumologia e di altre Cliniche e ospedaliere.
"Dobbiamo essere tutti orgogliosi di questa nuova area assistenziale perchè rafforza l'alta specializzazione del nostro Ospedale che continua ad avvalersi di alta tecnologia , che, unità alle comptenze professionali, favorisce l'umanizzazione del Santa Maria della Misericordia". Cosi il direttore generale dell'Azienda ospedaliera Walter Orlandi.
L'Unità continua a disporre di quattro posti letto di terapia intensiva e due di semi-intensiva, ma la trasformazione è stata radicale sia per quanto riguarda gli spazi (prima ogni letto era in una singola stanza) che per le apparecchiature con un monitoraggio costante da parte dei medici e del personale infermieristico.
L'opera è costata 200mila euro e permette ai familiari dei degenti di poter far loro visita, interagire con loro, secondo criteri del tutto innovativi rispetto alla Rianimazione tradizionale.
"Le nostre sono apparecchiature di ultima generazione e operative già da oggi- ha commentato il Dottor Maurizio Dottorini-, destinati a pazienti con insufficienze respiratorie gravi per patologie polmonari o a quelli reduci da interventi chirurgici per politraumi gravi. "Nella struttura - ha proseguito Dottorini- si utilizzano tecniche di ventilazione non invasiva. Sottolineo che verrà data molta attenzione all'umanizzazione del servizio con i familiari dei malati che hanno accesso ai locali di degenza e possono avvicinarsi ai pazienti".
Il Direttore del nosocomio perugino Walter Orlandi ha ricordato la "lunga tradizione" del reparto di pneumologia dell'ospedale di Perugia, tornando ad auspicarsi che la mission del S. Maria della Misericordia " resti sempre quella di risolvere le criticità riconsegnando poi alle strutture del territorio i pazienti che non hanno bisogno di trattamenti intensivi".
"Per L'Università è intervenuto il prof. Giuseppe Abbritti che ha voluto esprimere apprezzamento sia per la Direzione aziendale "che ha proseguito anche in momenti difficilissimi per la ricerca delle risorse di investire in tecnologia ed umanizzazione dei servizi" ed ha respinto con forza le critiche che vengono mosse all'Università di Perugia e alla Facoltà di Medicina: "Non temiamo i confronti con nessun Ateneo perchè sappiamo di occupare una posizione strategica importante nel contesto nazionale, chi critica l'operato della Università di Perugia dovrebbe documentarsi meglio, quanto alla Facoltà di Medicina, i riconoscimenti li riceviamo dal mondo scientifico internazionale, siamo nei primissimi posti, ma evidentemente questo non basta per chi ha il piacere solo di criticare"
