Picchiata dall'uomo che amava inizia a telefonargli senza tregua e lui la porta in tribunale
La vicenda è approdata in tribunale. L'uomo è stato già condannato per maltrattamenti nei confronti della donna
Ci sono casi in cui una storia d’amore può tramutarsi in un vero e proprio incubo per entrambi. Si parte con i soliti buoni propositi. La voglia di mettere su famiglia al motto del classico “non ci lasceremo mai”. Non sempre, però, i sogni diventano realtà e quel “vissero felici e contenti”, in alcuni casi, naufraga inesorabilmente. E il tutto si conclude con un lungo processo in tribunale davanti a un giudice costretto a decidere chi abbia aggredito chi.
A presentarsi in aula un uomo di Foligno e la sua ex compagna di origine equadoregna, non nuovi alle aule di giustizia. L’uomo è stato, infatti, già condannato per maltrattamenti nei confronti della donna.
Questa volta però la faccenda è diversa. Da persecutore il folignate si è tramutato in vittima. Telefonate a ogni ora del giorno, accompagnate da minacce e offese. L’uomo, difeso dall’avvocato Leonardo Romoli, alla fine non ha più retto e ha deciso di denunciare la donna per mettere fine alla follia. Il folignate si è costituto parte civile oggi, 9 marzo. Il reato contestato è molestia telefonica.
