Palestra in fiamme, 37enne ancora ricoverato per intossicazione da monossido di carbonio

Resta ancora ricoverato un paziente di 37 anni  a seguito dell'incendio scoppiato nella palestra Kiclub di Bastia e che ha costretto ben 4 ambulanze e altrettante squadre  dei Vigili del Fuoco ad intervenire per mettere in salvo alcune persone che erano rimaste intrappolate nei locali a causa delle fiamme.

In fuga dalla palestra in fiamme dopo un cortocircuito al quadro elettrico

A finire in ospedale sei persone (tre a Perugia e tre ad Assisi), due pazienti ricoverati al nosocmio perugino sono già stati dimessi questa mattina - tra cui anche una donna in stato interessante, il terzo si trova ancora  nella struttura complessa di Medicina del Lavoro del Santa Maria della Misericordia "a causa di una intossicazione da monossido di carbonio", come spiega la dottoressa Gabriella Tosoni. "Si è fortunatamente trattato di una intossicazione lieve, constantemente monitorata e come da protocollo medico, il paziente dovrà restare ancora per alcuni giorni. I sanitari contano di dimetterlo nella giornata di sabato".

Il 37enne residente a Bastia, è l'unico ancora ricoverato a Perugia in seguito all'incendio di ieri sera, scatenatosi in seguito al cortocircuito di un quadro elettrico all'interno della palestra Kiclub. Per liberare le persone è stato necessario utilizzare delle scale meccaniche e rompere alcuni vetri della struttura. Per fortuna la gran parte dei clienti del Kiclub erano usciti dalla scala di sicurezza.